Besana in Brianza, Celestina Fortunato ha compito 102 anni: «Ha battuto anche il Covid»

Celestina Fortunato, ospite della rsa Oasi Domenicana di Besana in Brianza, ha compito 102 anni dopo aver battuto anche il Covid.
Celestina Fortunato
Celestina Fortunato con il sindaco Emanuele Pozzoli, in occasione del suo compleanno nel 2021

Grande festa, domenica 17 ottobre, alla Rsa Oasi Domenicana, a Besana in Brianza. La signora Celestina Fortunato, nata a Chieuti, in provincia di Foggia, nel 1919, e ospite presso la struttura sanitaria gestita dalle Suore Domenicane dal 2014, ha spento 102 candeline. Un invidiabile traguardo che nonna Celestina ha festeggiato circondata dall’affetto del personale della Rsa e dei suoi famigliari. Ad omaggiarla anche il sindaco di Besana, Emanuele Pozzoli, che venerdì si è recato presso la struttura per porgerle personalmente i più sentiti auguri di buon compleanno.

Besana in Brianza, Celestina Fortunato ha compito 102 anni: «Ha battuto anche il Covid»
Celestina Fortunato

Definita “una nonnina straordinaria”, dal piccolo bisnipote Laerte di 11 anni, nonna Celestina oltre ad essere arrivata a questo importante traguardo, ha anche sconfitto il Covid-19. Tempra indistruttibile vecchia scuola, e sorriso contagioso, la signora Fortunato ha contratto il Covid-19 durante la seconda ondata della pandemia di coronavirus Sars-CoV-2 ed è riuscita a debellare l’infezione in un solo mese. «Celestina è risultata positiva al Covid-19 ad inizio novembre 2020 e dopo circa un mese si è negativizzata. Lei fortunatamente non era completamente consapevole della malattia – hanno fatto sapere dalla sa -. Comunque durante il periodo di isolamento ha mantenuto i rapporti con i famigliari, la nipote e i pronipoti attraverso il progetto di “Video-Chi-Amate” ed alle visite protette. Il progetto di “Video-Chi-Amate” è stato offerto a tutti i famigliari degli ospiti della nostra struttura per ridurre le distanze e rafforzare i legami affettivi, necessari e indispensabili per affrontare più serenamente questo periodo di emergenza sanitaria. La pandemia ci ha costretti a trovare modalità alternative per ridurre la distanza e la mancanza, che sono state sicuramente fondamentali, ma non paragonabili al calore e all’affetto dei propri cari».

Grazie alla riapertura degli incontri tra ospiti e parenti, nonna Celestina dopo l’ultimo compleanno “a porte chiuse”, domenica ha potuto festeggiare i suoi 102 anni circondata dall’affetto dei famigliari. Nata il 17 ottobre 1919 in una famiglia di agricoltori in un paesino pugliese vicino al mare, la signora Fortunato rimase vedova alla nascita della secondogenita. Quando il primogenito, per motivi di lavoro, si trasferì a Milano a soli 19 anni, decise di trasferirsi con lui nel capoluogo lombardo dove poi rimase per 60 anni. La figlia si è presa amorevolmente cura di lei per 40 anni, non lasciandola mai sola, neppure durante le vacanze. Dal 2014 risiede nella rsa besanese dove si è ben integrata con le ospiti della struttura e col personale, e ha instaurato rapporti significativi con molte ospiti.