Avvocato porta droga a un detenuto nel carcere di Monza: denunciati

Giovedì mattina (13 settembre) nella casa circondariale di Monza. Protagonista della vicenda è il legale di un detenuto dell’istituto monzese che, approfittando del colloquio previsto con il suo cliente, avrebbe consegnato un pacchetto contenente 50 grammi di hascisc.
Il carcere di via Sanquirico
Il carcere di via Sanquirico

Che sostanze stupefacenti riescano a entrare illegalmente in carcere, nascoste magari tra i pacchi consegnati dai familiari per i detenuti reclusi, è qualcosa che capita spesso. Che sia però l’avvocato difensore a diventare corriere della droga è decisamente inusuale.

Eppure è successo: giovedì mattina (13 settembre) nella casa circondariale di Monza. Protagonista della vicenda è il legale di un detenuto dell’istituto monzese che, approfittando del colloquio previsto con il suo cliente, avrebbe consegnato al suo assistito un pacchetto contenente 50 grammi di hascisc. Ad accorgersi dell’accaduto sono stati gli agenti della Polizia penitenziaria che si sono insospettiti per lo strano comportamento dei due. Al termine del colloquio gli agenti hanno sottoposto il detenuto a controllo e hanno trovato così il quantitativo di droga. I due uomini sono stati immediatamente denunciati alla Procura della Repubblica.

A riferire l’accaduto è una nota del sindacato di Polizia penitenziaria Osapp. «L’episodio accaduto nel carcere di Monza dimostra che è sempre necessaria l’opera di vigilanza, prevenzione e repressione, finalizzata al mantenimento dell’ordine e della sicurezza – spiega Leo Beneduci, segretario generale dell’Osapp -. Rimaniamo sempre in attesa che sia aumentato l’organico degli agenti, per meglio affrontare l’emergenza carceraria».