Asst Brianza: i vaccini anticovid sono sicuri in gravidanza e allattamento

Il Dipartimento Materno Infantile dell’Asst Brianza interviene sulla sicurezza e l’efficacia della vaccinazione anti Covid in gravidanza e anche durante l’allattamento materno. In tutto, da metà aprile, sono 580mila i vaccini somministrati.
La spilla per chi si è vaccinato alla Asst della brianza: è stata destinata al personale all’inizio della campagna
La spilla per chi si è vaccinato alla Asst della brianza: è stata destinata al personale all’inizio della campagna

Sono quasi 580mila le dosi di vaccino anticovid somministrate dall’Asst Brianza dall’avvio della campagna massiva, a metà aprile. E oggi il Dipartimento Materno Infantile dell’Asst, con una specifica comunicazione, interviene sulla sicurezza e l’efficacia della vaccinazione anti Covid in gravidanza e anche durante l’allattamento materno (“che va promosso e sostenuto e non interrotto”).

Gli operatori sanitari del Dipartimento raccomandano la vaccinazione e ricordano che può essere effettuata in qualunque momento della gravidanza: “Gli anticorpi sviluppati dal vaccino – spiegano – sono protettivi contro l’infezione anche per il neonato”.

La vaccinazione è raccomandata in modo particolare alle donne in gravidanza con fattori di potenziale rischio: donne con obesità, diabete, un’età superiore ai 35 anni o con altri fattori di rischio legati alla possibilità di contrarre l’infezione da coronavirus.

“Non c’è prova ed evidenza scientifica alcuna – sottolineano i medici del Dipartimento – che i vaccini anti covid influenzino la fertilità”, nelle donne come negli uomini.
L’argomento è inserito nella lista dei temi affrontati dal Ministero della Salute nella Faq, l’elenco delle domande frequenti, per fare chiarezza sulla informazioni non confermate circolate sui vaccini negli ultimi mesi.

In un quadro generale delle 580.000 somministrazioni, 320.000 sono state prime dosi e 260.000 richiami. Del totale dei vaccinati (prime e seconde dosi nella popolazione target, over 12 anni), il 50,37 % sono maschi.

Le somministrazioni per fascia d’età: circa 431.000 quelle effettuate su soggetti compresi fra i 40 e i 79 anni; 31.000 quelle che hanno interessato ragazze e ragazzi tra i 12 e i 19 anni. Quasi 800, invece, gli ultranovantenni e tre gli over 100.

Sono state circa 120.000 le vaccinazioni somministrate prima dell’avvio della cosiddetta campagna massiva.