Arcore, i pannelli divulgativi sul cantiere di BrianzAcque: «Ecco come sarà il Parco dell’Acqua»

Sono stati installati sopra le cesate del cantiere che corre lungo via Monte Bianco e via Monte Generoso. Il presidente e ad Boerci: «quest’operazione vuole raccontare l’entità e le finalità di una realizzazione unica nel suo genere».
Arcore. le cesate “illustrate” di BrianzAcque
Arcore. le cesate “illustrate” di BrianzAcque Michele Boni

Per usufruirne e viverlo occorrerà attendere la fine di settembre. Ma già in questi giorni il futuro Parco dell’Acqua di Arcore, prototipo di infrastruttura verde progettata da BrianzAcque per contenere le acque meteoriche e rigenerare il territorio a beneficio della collettività, regala alcune anticipazioni ai passanti. La recinzione del cantiere lungo via Monte Bianco e via Monte Generoso è stata rivestita con quelle che, in gergo tecnico, si chiamano cesate: 21 pannelli per 63 metri di copertura. Uno storytelling che attraverso rendering, disegni e piantine illustra l’opera ora in fase di costruzione, ne spiega gli obiettivi, ne fornisce dati, numeri e tutta una serie di altre informazioni.

Spiega il presidente e amministratore delegato di BrianzAcque, Enrico Boerci: «Al di là di conferire uniformità e una visione ordinata dell’area di cantiere, quest’operazione vuole raccontare l’entità e le finalità di una realizzazione unica nel suo genere in un’ottica di comunicazione di progetto che sentiamo di dovere al territorio e ai suoi cittadini».

Introdotte di recente quale efficace strumento di comunicazione ad ampio spettro, le cesate accompagneranno la nascita dei principali interventi che BrianzAcque, gestore unico del servizio idrico integrato a Monza e Brianza, andrà a realizzare nei 56 comuni dell’ambito di riferimento.