Albiate, per il restauro della chiesa raccolti 246mila euro in un anno

Ad un anno dall’informativa distribuita in occasione delle benedizioni natalizie 2017 relativa alle opere di restauro e risanamento conservativo della chiesa parrocchiale e sul loro previsto costo, la parrocchia di Albiate fa il punto della situazione.
ALBIATE CHIESA DI ALBIATE
ALBIATE CHIESA DI ALBIATE Pozzi Attilio

“Insieme per salvare il tetto”. Ad un anno dall’informativa distribuita in occasione delle benedizioni natalizie 2017 relativa alle opere di restauro e risanamento conservativo della chiesa parrocchiale e sul loro previsto costo, la parrocchia di Albiate aggiorna sullo stato di avanzamento dei lavori e sull’andamento dei conti economici. Le opere previste sono state programmate in 3 distinte fasi: primo lotto (copertura chiesa) 356mila euro; secondo lotto (facciate chiesa) 51mila euro e terzo lotto (coperture immobili adiacenti) 73mila euro, per un importo complessivo di 480mila euro. A settembre viene appaltato il primo lotto.

«Di comune accordo con l’impresa esecutrice dei lavori – spiega la parrocchia – gli stessi hanno avuto un andamento più rallentato del previsto in modo da poter far fronte alla raccolta fondi e per attendere, da parte della Soprintendenza per i Beni Architettonici, il rilascio dell’autorizzazione per l’esecuzione anche delle opere relative al secondo lotto».

Da ottobre 2018, a seguito dall’avvenuta autorizzazione, sono state appaltate anche le opere relative alla manutenzione delle facciate; opere che “per imposizione della Sovrintendenza sulla tipologia d’intervento da eseguire, avranno in incremento di costo di 29mila euro, rispetto a quanto programmato”.
“Pertanto, le opere oggi appaltate sono: primo lotto 356mila euro e secondo lotto 80mila euro, quindi 436mila euro” precisa la parrocchia che aggiorna sulla raccolta fondi “l’andamento è più che positivo e ad oggi risultano già incassati 246mila euro”.

I fondi mancanti risultano 190mila euro. “Se fosse confermato l’andamento delle offerte in occasione delle benedizioni natalizie degli scorsi anni ed attraverso le buste mensili – conclude la parrocchia – verosimilmente potremo far fronte alla completa ultimazione delle opere attingendo ai finanziamenti per un importo inferiore a 180mila euro autorizzati e garantiti dalla Diocesi”.