Aci Milano: due morti al mese sulle strade di Monza e Brianza

Aci Milano sottolinea che tra capoluogo lombardo, Monza e Lodi si registra il più basso tasso di incidentalità d’Italia. I mortali però crescono: sono aumentati tra 2017 e 2018. Il totale dei sinistri in Brianza è stato 2.623.
Un’auto dopo un incidente mortale a Monza
Un’auto dopo un incidente mortale a Monza

Tanti, troppi, ancora: eppure un dato (quasi) positivo c’è, vale a dire che nonostante i morti sulla strada in Brianza siano due al mese, il tasso di mortalità alla guida è tra i più bassi in Italia. Lo rivelano le statistiche diffuse da Aci Milano riguardo il numero di sinistri registrati nel corso del 2018.

In Italia gli incidenti con lesioni alle persone sono stati 172.553: 3.334 quelli con decessi e 242.919 quelli con feriti. Significa 472 incidenti, 9 morti e 665 feriti, in media, ogni giorno.

«Secondo i dati di Aci e Istat – afferma Geronimo La Russa, presidente di Automobile Club Milano – nella nostra zona di competenza che comprende Milano, Monza e Lodi si registra un decesso ogni 100 incidenti stradali con l’indice di mortalità più basso in Italia».

E se tra 2017 e 2018 il calo di incidenti a Milano è stato da 13.905 a 13.803, i mortali sono passati da 108 a 116. A Monza la diminuzione è stata da 2.652 a 2.623 e anche in questo caso i morti sono saliti da 23 a 24. «Di fronte a questi numeri non bisogna abbassare la guardia. Per questo stiamo mettendo a punto corsi di educazione stradale rivolti agli studenti. Bisogna poi ricordare le cosiddette buone pratiche: ai pedoni di non parlare al cellulare mentre attraversano la strada; ai ciclisti di non viaggiare al buio senza fanali; ai motociclisti di non superare i limiti di velocità, agli automobilisti di non distrarsi e di evitare tutti i comportamenti che mettono a repentaglio sia la loro incolumità sia quella degli altri».