A Triuggio adotti un’aiuola e fai del bene due volte: online la mappa delle aree verdi

L’iniziativa lanciata dal Comune e rivolta a cittadini, enti, società, associazioni di persone, fondazioni, cooperative sociali, istituti di credito, parrocchie: in cambio della cura del verde l’amministrazione dà risorse per un progetto sociale
Il municipio di Triuggio
Il municipio di Triuggio

“Adotta un’aiuola”. L’esortazione è rivolta ai cittadini di Triuggio ma anche a enti, società, associazioni di persone, fondazioni, cooperative sociali, istituti di credito, parrocchie. Il Comune ha lanciato l’iniziativa per migliorare la gestione del verde pubblico e coinvolgere la cittadinanza nel raggiungimento dello scopo.

C’è tempo fino al 15 luglio per presentare domanda nell’apposita istanza di affidamento, cui seguirà la sottoscrizione di una convenzione. Le aree per le quali i triuggesi possono farsi avanti chiedendone l’affidamento e la cura sono quelle di proprietà comunale individuate da apposita delibera di giunta. La proposta ha un valore aggiunto perché – si legge nella sua presentazione – “l’impegno individuale del singolo cittadino verrà moralmente premiato: per ogni aiuola adottata, il Comune provvederà a destinare risorse finalizzate ad un preciso progetto sociale”.

Dal municipio fanno sapere che gli affidamenti saranno stabiliti in base ad alcuni criteri: “Secondo l’ordine cronologico in cui pervengono le domande, fatte salve le aree già assegnate, a qualsiasi titolo, e per le quali il titolo permane; nel caso che per la stessa area vengano presentate più richieste di affidamento, e non vi sia possibilità di accordo per una gestione congiunta, l’amministrazione procederà alla scelta del nominativo, valutando la maggior vicinanza nella residenza del privato all’area verde. Nel caso di ulteriore sussistenza di condizioni di parità si provvederà con il sorteggio”.

Per ogni aiuola adottata è previsto il posizionamento di un logo di riconoscimento che indicherà la partecipazione all’iniziativa. Sul sito del Comune si rintracciano il modulo di avviso, la cartina delle aree verdi, il modello per la presentazione domanda e lo schema della convenzione.