“A mali estremi, estrema destra”: scritta minacciosa e croce celtica davanti alla sede del Pd di Besana

Nella notte tra venerdì 23 e sabato 24 agosto ignoti hanno divelto un cartello stradale del senso unico e, dopo averci scritto sopra “A mali estremi, estrema destra” e vergato una croce celtica, l’hanno posizionato davanti alla sede del Partito democratico di Besana in Brianza.
Il cartello provocatorio posizionato di fronte alla vetrina del Pd
Il cartello provocatorio posizionato di fronte alla vetrina del Pd

Vandalismo e provocazione in salsa politica, nella notte tra venerdì 23 e sabato 24 agosto. Lo ha subito la sede del Partito democratico di Besana in Brianza, a opera di una mano rimasta ignota. Qualcuno, con la città ancora vuota per le ferie, è riuscito a staccare un cartello stradale del senso unico e lo ha posizionato davanti alla vetrina della sede del partito in via Ponti, in pieno centro, a due passi dalla basilica e dal municipio, non prima di aver scritto con un pennarello indelebile la scritta “A mali estremi, estrema destra”. Il tutto corredato da una croce celtica. La freccia del cartello puntava ovviamente a destra.

“A mali estremi, estrema destra”:  scritta minacciosa e croce celtica davanti alla sede del Pd di Besana
Il cartello davanti alla vetrina

I militanti democratici besanesi hanno fatto la scoperta nella mattinata di sabato 24 e hanno allertato la polizia locale. Elio Sanvito, segretario besanese dei Dem: «Ho poco da dire, non voglio commentare più di tanto per non dare visibilità a gesti di questo genere. Ma come cittadino ritengo scorrettissimo che sia stato preso un cartello pubblico, che pagherà la collettività, per fare questo gesto. Come segretario del Pd, ritengo che queste provocazioni non abbiano senso, cosa vogliono dimostrare? Noi siamo persone corrette, non ci permetteremmo mai di andare nella sede di nessun altro partito a imbrattare o altro. Lo scontro politico deve sempre stare in un clima democratico».