Una vittoria, due pareggi, una sconfitta. Sono le risultanze del turno infrasettimanale di mercoledì 16 febbraio, valido per la 24esima giornata, quinta di ritorno del campionato di serie D, girone B.
L’unica a vincere tra le brianzole monzesi è stata la Folgore Caratese che ha inflitto un poker di reti (4-1) all’ostico Sona. I lambraioli sono andati al riposo sul 2-0 con la doppietta firmata da Di Stefano al 28’ e 44’. Nella ripresa hanno chiuso il match con le reti del solito Coccuzza (11’) e Konè (21’st). Il gol della bandiera dei veneti l’ha siglato Valbuso al 45’ del secondo. I bianco azzurri del Lambro sono sempre più attestati nei quartieri alti della classifica.
La capolista City Nova è stata costretta nella trasferta di Casatenovo a dividere la posta in palio (2-2) coi lecchesi. I giallo verdi di San Giuliano si sono visti rosicchiare due punti in graduatoria dal Brusaporto che non perde un passo e incalza sempre più i milanesi.
Ha mosso la classifica invece il Leon Monza nello scontro salvezza di Caravaggio. Le reti sono rimaste in bianco perché su entrambi i fronti ha prevalso la paura. Inoperosi i portieri, perché i due fronti di attacco non hanno creato alcun pericolo di sorta.
Di tutt’altra pasta il match al centro sportivo Stefano Borgonovo di Giussano. Al termine però di una partita con tante emozioni e capovolgimenti di fronte a rimetterci le penne contro lo Sporting Franciacorta è stato ancora una volta il Vis Nova, che dopo un ottimo primo tempo chiuso in vantaggio per 2-1 (Orellana Cruz 11’ e Fall 25’pt), non è riuscito a ripetere la stessa prestazione nella ripresa, ed è capitolato in pieno recupero al 49’ su calcio di punizione trasformato con un tiro secco da Mozzanica, dal limite dell’area grande.
Il risultato di 3-4 è abbastanza bugiardo per i brianzoli che una volta di più, è già successo in altre gare, non sono riusciti a trovare la giusta soluzione. Vis Nova ancora una volta da “sua culpa”. Tre volte in vantaggio s’è fatto riprendere e sul 2-1, Fall ha sbagliato un calcio di rigore. Sul risultato di 2-2, il giovanissimo Redaelli (26’) appena entrato portava le lucertole sul 3-2. Il portiere Ferrara compiva una prodezza al 36’ della ripresa su tiro di Piccinni, ma capitolava su colpo di testa dello stesso un minuto su azione da calcio d’angolo.
In casa del Vis Nova musi lunghi, volti scuri e contrariati. Il ds.Marino Fumagalli molto sottovoce e con poca voglia di parlare: “Una squadra che ha bisogno di una benedizione speciale perchè non riesce a raccogliere i frutti di tanto sacrificio e impegno. Ancora una volta dopo un buon primo tempo, s’è notato un po’ di calo nella ripresa che è costato perché i bresciani hanno spinto maggiormente sull’acceleratore credendo nella rimonta e qualcosa in più tant’è che sono stati premiati”.
E domenica la Folgore Caratese sarà in casa del Virtus Ciserano che ha pareggiato 3-3 in casa dell’Arconate, mentre il Leon riceverà l’Arconate. Il City Nova avrà ospite il Desenzano vittorioso 4-2 sul Ponte San Pietro, mentre il Vis Nova troverà un indemoniato Sona ( lo era già stato nella gara d’andata) battuto pesantemente dalla Folgore Caratese.