Serie B, il big match Monza-Lecce: Gytkjaer sbaglia al 95’, finisce 0-1

Nella ripresa, unico sbaglio di Paletta e Coda realizza dal dischetto. Secondo gol annullato al Var a Rodriguez, nel finale Gytkjaer avrebbe la palla dell’1-1 ma si fa ipnotizzare da Gabriel. Anche oggi in tribuna Silvio Berlusconi. Sono 1700 i tifosi arrivati dalla Puglia, coda ai cancelli del settore ospite. Stroppa lascia fuori il portoghese, davanti Valoti-Mancuso. Divise da due punti, entrambe in scia di capolista: le rivali in campo in uno U-Power Stadium da sold out. Salentini con i primi due bomber della serie cadetta, Coda e Strefezza. Stroppa si affida a Mota Carvalho e Mancuso
Machin in campo con il Lecce
Machin in campo con il Lecce

La serie B ha una nuova capolista accanto alla Cremonese ed è il Lecce, che prende un palo, si vede annullare due gol dal Var e si prende i tre punti, di fronte a un Monza che nella ripresa spreca tanto (Mancuso al 2’, Machin al 20’, Gytkjaer al 32’ e al quinto di recupero). Decisivo il gol di Coda dagli undici metri, dopo l’unico errore di un Paletta sin lì impeccabile. Secondo scontro diretto vinto dal Lecce, come all’andata, e Monza a – 5 dalla vetta.

45’st+6- Ora è finita. Triplice fischio, vince il Lecce 0-1

45’st+5- Mota mette Gytkjaer davanti a Gabrul, tiro di destro e respinta del portiere!

45’st+4- Tempo finito, ma Doveri dovrebbe far recuperare il tempo perso per il Var

45’st+2- GOL DEL LECCE Tiro dal centro sinistra di Coda sul secondo palo, Di Gregorio viene superato dalla parabola a rientrare del pallone, Rodriguez tutto solo da due passi ribadisce in rete. Raddoppio salentino. Poi il Var annulla

45’st- Scocca il 90esimo e il Monza inizia l’azione in avanti, poi perde palla e costringe Carlos a chiudere su rodriguez. Ancora possesso Monza, saranno 4 i minuti di recupero

44’st- Ciurria dalla sinistra, dopo tocco di Gytkjaer: palla bassa e centrale, ancora Gabriel a farla sua

43’st- Donati la butta in mezzo, stacca Ciurria, ma è una parabola lenta che Gabriel fa sua senza problemi

42’st- Ancora un corner per il Monza, giocato male, ma altro tiro dalla bandierina

39’st- Mota cambia fascia, entra in area dalla destra e si prende l’angolo. Battuta corta, poi Machin in mezzo ma è alto per tutti, anche per Paletta che pur era staccato

37’st- Fuori Strefezza, dentro Rodriguez, esce anche un ottimo Calabresi per Gendrey

36’st- È forse il momento più delicato dell’intera stagione di Stroppa. Dieci minuti per cercare il pareggio, non perdere l’ennesimo scontro diretto ed evitare di staccarsi in modo pesante dalla vetta

35’st- Fuori Molina, dentro Ciurria

34’st- Poco più di 10 minuti alla fine e le posizioni sono già tutte saltate. Squadre lunghe più pancia che testa nei tentativi d’attacco del Monza, ma anche del Lecce.

32’st- Calabresi chiude su Mota. Sull’azione seguente, triangolo largo Gytkjaer-Mota con il danese che calcia a rete un sinistro basso, Gabriel respinge di piede

30’st- Terzo tiro dalla bandierina di questa ripresa per il Monza, che però poi ricomincia da dietro.

27’st- Il Monza prova ora a snidare il Lecce con il palleggio. Possesso palla basso, ma gli ospiti restano a protezione di Gabriel, poi tentano lo strappo con i tre davanti

24’st- Stroppa cambia ancora: esce Valoti, dentro Gytkjaer. Triplice cambio anche per Baroni: fuori Tuia, dentro Simic, poi Listkowski out per Ragusa e dentro anche Blin per Helgason

23’st- Mazzitelli si immola e stoppa Strefezza che stava per battere a rete da ottima posizione, poi ripartenza biancorossa e Valoti calibra male il cross sul secondo palo

20’st- Grande azione sulla sinistra di Molina, scarico al limite, Machin la controlla, salta l’uomo e di sinistro accarezza il palo esterno

18’st- Prima palla toccata da Mota Carvalho, giallo per Lucioni. L’assenza dal primo minuto del portoghese è qualcosa di cui oggi Stroppa, comunque vada a finire, dovrà rendere conto alla tribuna monzese. Perplessa per l’esclusione del suo uomo simbolo, nella partita simbolo della rincorsa alla promozione

17’st- Fuori Mancuso, dentro Mota Carvalho. Dentro anche Colpani per Barberis

16’st- Applausi dalla tribuna, Mota si è tolto la casacca

14’st- Gytkjaer, Colpani e Mota si riscaldano. Esplosione, non in senso metaforico, nella curva salentina. Enorme boato e tifosi a ridosso della cancellata che separa la curva dal campo, euforia per i 1700 ospiti

12’st- Illusione del gol per il Monza, con Donati che raccoglie dal limite e di controbalzo fa partire un destro che termina di poco a lato, a Gabriel battuto

10’st- GOL DEL LECCE– Dagli undici metri parte Coda, palla da una parte e Di Gregorio dall’altra

8’st- Paletta monumentale nelle chiusure. Prima in anticipo su Coda, ora a liberare senza fronzoli. Poi l’errore: Helgason gli prende il tempo, lui lo stende al limite. Cartellino giallo e rigore per il Lecce

5’st- Schema Berlusconi: come aveva chiesto il patron, Di Gregorio rinvia lungo per Mancuso, Gabriel esce alto di piede, Barberis intercetta ma poi si fa recuperare. Potenziale occasione Monza

4’st- Fallo di frustrazione ora di Machin, che interviene da dietro e si prende il cartellino

3’st- Ancora un errore di Machin, che non vede Mazzitelli solo a destra e tenta l’imbucata in verticale, ma si fa chiudere. Il Monza preme

2’st- Monza in versione Babbo Natale: doppia, incredibile, occasione sprecata. Machin allarga a destra, Pereira mette in mezzo, Barberis lisca e Mancuso batte da ottima posizione: tiro fortissimo ma alto

1’st- Si ricomincia con gli stessi 22 che avevano iniziato la partita

I giocatori del Lecce, prima della fine dell’intervallo, tornano in campo per scatti ed esercizi fisici. Scena inconsueta ma comprensibile in questa giornata luminosa ma fredda.

Più occasioni Monza, a livello numerico, migliori chance pugliesi in termini di qualità. A partire dal palo di Listkowski al 7’. Il polacco è una spina nel fianco destro della difesa monzese, che arriva dalle parti di Gabriel al 2’ e al 22’ con Mancuso, prima di destro e poi di testa, senza riuscire a concretizzare. Al 23’ Carlos si trova solo in area e, sbilanciato, non coordina bene il sinistro che decolla in direzione della Pieri. Cambio campo e Listkowski deposita in rete una ribattuta di Di Gregorio, dopo colpo di Coda, servito da Helgason, bravo ad anticipare un Machin lento nel reagire. Gol convalidato e poi annullato per fallo di Gargiulo su Di Gregorio in uscita. Nel finale, altro cross in area, da parte di Barberis: così come Carlos, Molina è solo ma non riesce a battere a rete e ci arriva un secondo dopo.

45pt+3- Ancora una grande occasione per il Monza: Barberis taglia un destro che attraversa l’area, Molina ci arriva un attimo dopo e non trova l’impatto. Secondo svarione difensivo del Lecce, dopo l’occasione non sfruttata in precedenza da Carlos. Finisce qui il primo tempo.

45’pt+1- Giallo anche a Tuia e Monza che chiude in avanti

44’pt- Giallo a Mazzitelli. Punizione e 3 minuti di recupero

42’pt- Mazzitelli incita la curva, poi cross in mezzo, Donati allunga, ma i salentini chiudono

41’pt- Punizione Monza dal centrodestra, parte Mazzitelli, il Lecce annulla in angolo con i difensori

38’pt- C’è più pressione da parte del Lecce in questo momento, con grande aggressività sul portatore di palla. Gioco di nuovo fermo, dopo un intervento dei massaggiatori per Valoti, ora tocca a Listkowski

35’pt- Pereira sbaglia tutto: pescato da Machin, rallenta e fa rientrare il marcatore diretto. Poi cambia campo e manca del tutto la misura per Molina dall’altra parte. La tribuna rumoreggia

31’pt- È un gioco di rimpalli, da una parte e dall’altra, con il centrocampo a far da terra di mezzo da superare velocemente. Le due squadre si stanno affrontando a folate offensive, con Listkowski che sta creando non pochi problemi a Donati e Pereira

30’pt- Ci prova Molina dalla sinistra, cross in mezzo poi Hjuldman libera.

28’pt- Dopo consultazione del Var, Di Gregorio sembra ancora un po’ dolorante per l’intervento subito. Certo rimane la grandissima uscita del portiere biancorosso

24’pt- GOL DEL LECCE annullato- Helgason ruba palla a un ingenuo Machi, palla in mezzo e Coda a botta sicura, Di Gregorio ci mette una pezza, poi Listkowski prende la ribattuta e ribadisce in rete. Ma il Var annulla per fallo in attacco di Gargiulo, con piede a martello sulla mano di Di Gregorio. Giallo per proteste a Donati

23’pt- Calcia Mazzitelli, buco in area e Carlos arriva con il passo lungo e alza troppo il sinistro da ottima posizione. Il brasiliano probabilmente non si aspettava un regalo così grande

22’pt- Triplice cross dalla destra di Pereira, ma solo al terzo tentativo Mancuso stacca di testa e trova la deviazione. Secondo angolo Monza

20’pt- Dopo 20 minuti di gara, l’impressione è che ci sia poca capacità di interdizione, con le due squadre che sparano le proprie cartucce, senza che l’avversario possa fare nulla per schivarle. Molto reattivo sulle gambe Mancuso, che già a Pordenone aveva ricevuto elogi da Stroppa

18’pt- Barreca lungo per Coda, che addomestica di collo una palla alta, provvidenziale intervento di Paletta

16’pt- Barreca dalla sinistra, cross deviato e primo tiro dalla bandierina anche per i pugliesi

15’pt-Doppia iniziativa di Machin, che prima salta Gargiulo, poi trova il corridoio per Mancuso, chiuso in area

14’pt- Esce male Gabriel di piede, corner Monza. Valoti murato nella battuta a rete. Ora il Monza prende il centro del ring

12’pt- Gioco di nuovo fermo, questa volta per un colpo alla spalla di Listkowski, dopo regolare chiusura di Donati

11’pt- Continua la manovra del Lecce, che tiene possesso palla e baricentro alto. Monza bravo nelle chiusure, ma le iniziative sono ospiti in questa fase di gioco

7’pt- Complice l’interruzione per il tocco duro a Strefezza, il Lecce ne ha approfittato per riorganizzarsi. Listkowski penetra in area dalla sinistra d’attacco, poi fa partire un destro rasoterra a giro che sbatte sul palo e si allarga oltre l’area

4’pt- Gioco fermo da un minuto per un colpo duro subito da Strefezza nel contrasto con Valoti

2’pt- Donati apre sulla sinistra, Paletta esce alto, Barberis in pressing nell’area avversaria. Primo lampo Monza proprio con Barberis che innesca Mancuso, dal centrodestra tiro alto

1’pt- Si parte, prima palla al Monza.

Le squadre stanno facendo il loro ingresso in campo, spattacolo di bandiere biancorosse in curva. Fischio d’inizio con 5 minuti di ritardo, come annunciato, in solidarietà per la guerra in Ucraina.

Fotografi, televisioni e presenti in tribuna tutti con lo sguardo puntato verso il cuore della tribuna, dove è appena arrivato Silvio Berlusconi.

Sampirisi non al meglio, non va neanche in panchina. Dove invece si rivede il neo diciottenne – e fresco di rinnovo di contratto – Samuele Vignato. In campo dal primo minuto Machin, con Barberis spostato nel ruolo di mezzala come già era successo a Parma un girone fa. Mercoledì si torna in campo, sempre qui allo U-Power, per la sfida agli emiliani. Galvanizzati dal 4-0 alla Spal, nella giornata di ieri.

Il colpo d’occhio della curva pugliese pareggia, se non supera per numero di presenti, quella biancorossa.

Grande sorpresa per l’esclusione di Mota Carvalho, simbolo ed emblema stesso di questo Monza, che peraltro aveva già riposato nell’infrasettimanale di Pordenone. Intanto il clima allo U-Power si scalda.
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Le formazioni.
Monza: Di Gregorio, Donati, Paletta, Carlos Augusto, Pedri Pereira, Barberis, Mazzitelli, Machin, Molina, Valoti, Mancuso. A disposizione: Sommariva, Antov, Bettella, Caldirola, Ciurria, Mota Carvalho, Colpani, Favilli, Gytkjaer, Pirola, Siatounis, Vignato. All: Stroppa
Lecce: Gabriel, Helgason, Lucioni, Tuia, Barreca, Calabresi, Hjuldman, Gargiulo, Strefezza, Coda, Listowski. A disposizione: Bleve, Asencio, Bjorkengren, Blin, Gallo, Gendrey, Majer, Plizzari, Ragusa, Rodriguez, Vera, Simic. All: Baroni

Boato dei tifosi salentini all’ingresso in campo dei portieri per il riscaldamento. Davvero tantissimi i sostenitori giallorossi oggi presenti allo U-Power Stadium

Campo abbondantemente bagnato dagli irrigatori automatici, con qualche piccolo imprevisto nei pressi delle panchine: dirigenti e addetti al campo raggiunti dal getto d’acqua a ridosso della panchina ospite e inconsueto fuggi fuggi.

Poco meno di un’ora al fischio d’inizio e il polso della situazione la dà la grande coda ai cancelli di ingresso dei tifosi ospiti: tantissimi tifosi pugliesi sono arrivati in Brianza per questa partita che vale una buona fetta della promozione diretta in A.

Nei 23 precedenti in B, il Lecce ha espugnato Monza solo nel giugno 1979. Nel complesso, tra brianzoli e salentini bilancia che pende leggermente in direzione dei biancorossi, capaci negli scontri diretti di affermarsi 6 volte, una in più dell’avversario. E se all’andata il Monza ha incassato una pesante sconfitta per 3-0, nell’ultimo incontro in Brianza nel mese di maggio dello scorso anno, era stato Barberis a segnare l’1-0 che aveva proiettato le ambizioni dell’allora squadra di Brocchi verso la massima categoria. Nel campionato in corso, dopo aver perso tre trasferte di fila, il Lecce ha incassato solo in una sconfitta nelle 11 gare esterne. Ed è successo con il Pisa, nel mese di dicembre. Nell’ultimo turno, salentini sconfitti dalla loro “bestia nera” Cittadella. Il Monza di oggi si poggia sulla straordinaria condizione di Mattia Valoti, a segno con 4 gol nelle ultime tre uscite. Dall’altra parte, riflettori puntati su Massimo Coda, autore di una doppietta nella gara di andata e capocannoniere della B davanti al compagno di squadra Gabriel Strefezza. Sarà quindi uno spettacolo assicurato, quello che si prepara a vivere lo U-Power Stadium, che si prepara al sold out. E anche la scelta del direttore di gara va nella direzione di dare attenzione al peso specifico del match: fischia Daniele Doveri, con Stefano Liberi di Pisa e Gianluca Sechi di Sassari a fargli da assistenti. I precedenti di Doveri con il Monza risalgono alla prima decade degli anni Duemlia, con Novara-Monza del 18 gennaio 2009 ultimo appuntamento.