A due giorni dal match interno di domenica contro la Pro Patria, la nuova proprietà del Seregno si è presentata al centro sportivo Seregnello di via Platone. Numerose sono state le persone intervenute per ascoltare il presidente Carmine Castella, tra le quali il sindaco Edoardo Mazza, che è stato accompagnato dall’assessore allo Sport Stefano Casiraghi e dal capogruppo consiliare della Lega Nord Edoardo Trezzi.
Castella e Mazza si sono intrattenuti a colloquio prima del via ufficiale all’appuntamento: il neo massimo dirigente ha espresso al primo cittadino la ferma volontà di dotare l’impianto di un campo in sintetico entro l’estate, considerato indispensabile per tornare ad accentrare sul posto l’attività e porre termine all’esilio della prima squadra, che oggi si allena durante la settimana a Bovisio Masciago. Le parti si rivedranno nei prossimi giorni per proseguire il confronto.
«Abbiamo la fortuna -ha spiegato Castella- di poter continuare il lavoro fatto dal mio predecessore Paolo Di Nunno, che è stato eccellente. Lui ha ereditato una società in difficoltà e l’ha risanata a livello economico. Adesso così noi potremo operare con serenità». Tra gli obiettivi, figurano quello di una sinergia con una società di serie A a livello di settore giovanile: nomi non ne sono stati fatti, ma l’interlocutrice dovrebbe essere l’Atalanta.
Qualcosa di più si saprà a breve, considerato che un incontro è già in agenda per mercoledì 8 marzo. Intanto, il roster dirigenziale si è arricchito della figura del direttore del marketing Danilo Riboldi, mentre è ormai certo l’addio del direttore generale uscente Emanuele Riboldi. Le esigenze prioritarie sul tavolo sono ora la ricerca di un direttore sportivo che segua l’attività Senior, incarico che prima ricopriva proprio Castella, e di un responsabile del settore giovanile, dopo la partenza di Marco Puleo in direzione Folgore Caratese. Nel primo caso, una voce per ora non confermata accredita la possibilità di un clamoroso ritorno all’ovile di Eros Pogliani, oggi al Ciserano.