Pugilato, il neo campione europeo Alessio Lorusso premiato a Macherio

L'atleta, oggi residente a Besana Brianza, è tornato alle sue origini, incontrando la prima cittadina Mariarosa Redaelli, con la quale ha dialogato a trecentosessanta gradi
Alessio Lorusso con la prima cittadina di Macherio Mariarosa Redaelli

Mattinata istituzionale, quella di sabato 29 ottobre, per il fresco campione europeo dei pesi Gallo, Alessio Lorusso, che presso il municipio di Macherio ha incontrato il sindaco Mariarosa Redaelli. L’occasione è stata la cerimonia di consegna di una targa di ringraziamento nei confronti dell’atleta venticinquenne, nativo di Macherio, che oggi vive a Besana Brianza con la fidanzata Federica e con i suoi amati cagnoloni, dai quali non si separa praticamente mai, se non durante le trasferte all’estero.

Pugilato: Lorusso racconta i suoi trascorsi

Un momento del colloquio tra i rappresentanti dell’amministrazione e Lorusso

Dopo l’impresa del 14 ottobre alla Monza Arena, nella serata in cui Lorusso ha conquistato la corona dei pesi Gallo Ebu, anche la sua città di origine ha voluto tributargli il giusto ringraziamento. La prima cittadina l’ha ricevuto nel suo ufficio, scambiando con l’atleta poche, sentire parole. Il campione si è aperto nel racconto dei suoi primi momenti di avvicinamento allo sport, il rapporto con la madre che vive a Macherio, promettendo tra l’altro la propria disponibilità a partecipare ad eventuali momenti di sport ed educazione. Specialmente nei confronti dei bambini e ragazzi delle scuole che in questa fase hanno tanto bisogno e voglia di sport, dopo le limitazioni della pandemia.

Pugilato: il campione orgoglioso dei suoi tatuaggi

Inevitabili le domande di rito sui tatuaggi, che ricoprono completamente il corpo e anche il volto del giovane campione continentale. «Mi piacciono, sono io e sono unico -ha confessato-. Anzi quando vedo le mie foto di quando ero giovanissimo quasi non mi riconosco più in quello che ero. Un rammarico? Non avere avuto qualcuno che mi istradasse alla boxe da piccolino, ci sono genitori ed educatori che portano gli atleti verso la “nobile arte” fin da piccoli. Io ho scoperto il pugilato relativamente tardi».

Pugilato: prossimo appuntamento al PalaMeda

Visti i risultati, è stata una mossa vincente, ma il dubbio di come sarebbe potuta andare, rimane. Prossimo appuntamento, l’esibizione del PalaMeda il 19 novembre nel programma della serata “Taf, The Art of Fighting“. E poi una difesa del titolo europeo oppure subito l’assalto al titolo mondiale.