È un veterano delle Olimpiadi il dottor Davide Zai Tornese, medico monzese responsabile della squadra nazionale italiana di Pattinaggio di figura della Federazione Italiana Sport del Ghiaccio che sta prendendo parte alle Olimpiadi invernali di Pechino. Per lui i giochi cinesi sono i quinti consecutivi dopo aver seguito gli atleti azzurri anche alle Olimpiadi di Torino 2006, Vancouver 2010, Sochi 2014 e Pyeongchang 2018, respirando l’energia e l’adrenalina che solo i giochi a cinque cerchi sanno regalare.

A Pechino il medico monzese si sta occupando, seguendoli passo dopo passo, sia in fase di allenamento sia nello svolgimento della gara vera e propria, degli atleti (uomini e donne) che prendono parte alle competizioni di pattinaggio artistico (singolo e coppia) e di danza sul ghiaccio.

«Momenti indimenticabili – ha raccontato ai suoi atleti monzesi che gliene chiedevano conto – si respira sempre una grande energia che ti carica. Il villaggio olimpico è il luogo più emozionante dove tutti insieme, atleti, allenatori, accompagnatori, sanitari condividono le stesse sensazioni».

E finora è anche andata bene con l’Italia che ha ottenuto un ottimo settimo posto con Daniel Grassl nel singolo maschile (con record italiano) e il quinto di Charlene Guignard e Marco Fabbri nella competizione di danza.

Già primario del reparto di Riabilitazione Sportiva all’Istituto Ortopedico Galeazzi di Milano e responsabile del servizio di onde d’urto extracorporee nello stesso nosocomio, il dottor Tornese, specialista al Synlab Cam di Monza, è da sempre vicino anche allo sport dilettantistico.

È, infatti, il medico sociale dell’Hockey Roller Club Monza e dell’Astro Roller Skating, società nella quale pattina anche sua figlia Lucrezia.

“Per noi è un riferimento preziosissimo – sottolinea Luisa Biella, presidente di Astro Roller Skating – una persona disponibile, alla mano ed estremamente competente. Con lui i nostri atleti si trovano benissimo”.

Tanti sono stati nel corso degli anni gli atleti che si sono affidati a lui. Tra questi anche l’atleta più rappresentativa del pattinaggio artistico italiano, la campionessa altoatesina Carolina Kostner.