Bambini di otto anni in lacrime, spaventati e riportati negli spogliatoi dopo aver assistito a una lite tra genitori in tribuna. È successo domenica pomeriggio a Bernareggio in occasione di una partita del campionato categoria Scoiattoli, ovvero giovani cestisti classe 2011; in campo Pallacanestro Bernareggio 99 e Agrate Brianza. I fatti hanno iniziato a circolare più o meno dettagliatamente sui social network e lunedì mattina la società di Bernareggio ha diramato una nota per condannare ciò che è successo, che alla fine ha danneggiato solo i bambini. In tanti infatti alla fine hanno manifestato l’intenzione di non tornare più al campo e su questo ora la società dovrà lavorare, per ricucire la ferita.
La rabbia sugli spalti sarebbe scoppiata tra i genitori dei bambini di Agrate, nel momento in cui gli arbitri – “mini” arbitri di 10 anni in virtù di un progetto educativo sostenuto dalla società di casa – hanno fischiato prima il quinto fallo a un giocatore ospite e poco dopo un fallo contro uno di Bernareggio.
A quel punto sono piovute in campo le prime lamentele, degenerate in rissa verbale quando l’allenatore di casa Raffaele Cogliati, responsabile del minibasket biancorosso, ha richiamato i genitori chiedendo calma e facendo notare come tutta quella protesta fosse fuori luogo.
I ragazzini in campo hanno assistito alla scena spaventati, qualcuno ha pianto, finché tutti sono stati fatti rientrare negli spogliatoi.
“Quando capitano episodi del genere non è importante chi abbia ragione o chi abbia torto ma solamente chi ci ha rimesso: i bambini in campo – commenta la Pallacanestro Bernareggio 99 – La pallacanestro, come lo sport in generale, dovrebbe unire e mai dividere. Come società Pallacanestro Bernareggio 99 vogliamo pubblicamente ringraziare il nostro responsabile minibasket, nonché allenatore, Raffaele Cogliati per aver fatto l’unica cosa possibile da fare in una situazione del genere, auspicando che avvenimenti come questi non accadano mai più sia nella nostra palestra che in tutte quelle d’Italia”.
La squadra alla fine è stata portata a fare merenda con una tazza di cioccolata nel tentativo di stemperare la tensione.