Pallavolo, Egonu e il Vero alla prova del campo: «Sarà un anno pieno di sorprese»

L'Allianz Vero Volley Milano, dopo aver presentato le nuove maglie e il roster praticamente al completo, debutta in campionato.
Pallavolo Serie A Allianz Vero Volley Milano
Pallavolo Serie A Allianz Vero Volley Milano

L’attesa è finita: l’Allianz Vero Volley Milano, dopo aver presentato le nuove maglie e il roster praticamente al completo in occasione della conferenza stampa andata in scena martedì mattina, debutta in campionato domenica alle 17 nel derby lombardo contro la Uyba Volley Busto Arsizio di Julio Velasco. Si giocherà all’Allianz Cloud, ovvero l’ex Palalido che ospiterà il 70% delle partite di Paola Egonu e compagne.

Pallavolo, Egonu e il Vero alla prova del campo: a caccia del personale poker europeo

E proprio su Paola Egonu saranno puntati tutti i riflettori. L’opposto della Nazionale, dopo quanto successo in Azzurro, non vede l’ora di lasciarsi le polemiche alle spalle e di far parlare il campo: «Sono felice di essere tornata in Italia, sarà un anno pieno di sorprese. L’esperienza in Turchia è stata importante, mi ha fatto crescere. Ritroverò Alessia Orro e sarà speciale, visto che abbiamo iniziato insieme quando avevamo 13 anni nel Club Italia. L’anno scorso ho eliminato in Champions League la Vero Volley, ma quest’anno sarò dall’altra parte della rete».

E l’auspicio di tutti è che possa laurearsi per la quarta volta campionessa d’Europa dopo le coppe alzate al cielo con Novara, Conegliano e Vakifbank Istanbul. Neanche Francesca Piccinini ci era riuscita.

Pallavolo, Egonu e il Vero alla prova del campo: coach Marco Gaspari

Ad augurarselo in particolare è coach Marco Gaspari, che al quarto anno alla guida della squadra femminile del Consorzio sarà chiamato a vincere sfruttando proprio il grande colpo di mercato messo a segno dalla presidente Alessandra Marzari.

«È una grande spinta avere un’atleta straordinaria come lei. La pallavolo è uno sport di squadra, è fondamentale avere una struttura dietro perchè nessuno vince da solo, ne ho parlato anche con Paola. In queste prime settimane l’ho vista benissimo. Ha lavorato a testa bassa, ha iniziato sulla parte fisica perchè era ferma da un po’ e si è messa a disposizione della squadra. Sono contento non solo di lei ma di tutte le atlete. L’obiettivo mio e dello staff è quello di far sì che Paola lavori come tutte le altre e di conseguenza deve stare in palestra, ripetere quando c’è un errore, sudare, continuare a lavorare e trovare i meccanismi con una squadra nuova».

Dopo due finali scudetto perse, migliorarsi vorrebbe dire portare finalmente a casa il primo storico scudetto: «Abbiamo aspettative elevatissime, Milano è una città importante a cui manca un trofeo nella pallavolo. Sarà fondamentale avere tantissima fame e lavorare con costanza tutti i giorni: gli obiettivi sono ambiziosi, ma vogliamo raggiungerli».