Un passaggio di parata davanti alla Villa reale di Monza e poi la timbratura tradizionale, quindi l’ingresso in autodromo: prima la sopraelevata, quindi il circuito. E infine fuori, per percorrere la strada che separa Monza da Bergamo. Eccola la partenza della Mille miglia del 2015, che torna in città e che in città per la prima volta assegnerà il trofeo Aci Milano intitolato ad Alberto Ascari, scomparso nel mese di maggio di sessant’anni fa.
L’appuntamento è per il 17 di maggio, come annunciato nella presentazione dell’evento che coinvolgerà nella gara di regolarità team di 38 Paesi con auto storiche: non si tratta di andare più veloci degli altri, nella Mille miglia, ma di arrivare primi rispettando il codice della strada.
Alla presentazione Ivan Capelli, presidente dell’Automobile Club Milano, Geronimo La Russa, vice presidente Automobile Club Milano, delegato alle manifestazioni storiche, Piergiorgio Vittorini, presidente dell’Automobile Club Brescia, Roberto Gaburri consigliere delegato alle manifestazioni storiche dell’Automobile Club Brescia e il consigliere regionale Fabio Rolfi.
«È un momento internazionale – ha commentato l’assessore regionale Fabrizio Sala – che si inserisce molto bene nello scenario di Expo che, con i suoi quasi 9 milioni di biglietti venduti, 5 dei quali all’estero, ha già stabilito un record unico nella storia. Saremo sotto gli occhi del mondo e proprio per questo dovremmo fermarci a riflettere sulle ragioni del successo di questo territorio, dove le passioni, la storia e l’arte sono il nostro patrimonio di valori che non ha eguali in nessuna altra parte del globo».