La basilica San Giuseppe di Seregno si veste di rosa, a 100 giorni dal Giro d’Italia

L'iniziativa ha coinvolto un monumento per ciascuna delle città interessate da partenze o arrivi delle tappe. Intanto, la macchina organizzativa procede il suo lavoro
La basilica illuminata di rosa

La basilica San Giuseppe di Seregno, così, non l’aveva mai vista nessuno. Giovedì 26 gennaio, in serata, la chiesa madre del territorio è stata illuminata completamente di rosa, nell’ambito di un’iniziativa promozionale della prossima edizione del Giro d’Italia, a cento giorni dal suo debutto, che si è concretizzata con un focus sui monumenti più significativi delle città coinvolte dalla corsa, sia per le partenze che per gli arrivi delle tappe, appunto illuminati di rosa, il colore della maglia indossata strada facendo dal leader della classifica generale.

Giro d’Italia 2023: illuminato un monumento per città

Ne è uscita una carrellata di immagini, ripresa dalle testate della Rcs, organizzatrice della più importante manifestazione ciclistica nazionale, in cui la basilica San Giuseppe si è trovata accanto ad alcuni luoghi che contribuiscono a fare del patrimonio artistico, culturale e paesaggistico italiano uno dei più ammirati al mondo: impossibile, da questo punto di vista, è non citare la fontana di Trevi a Roma, le cime di Lavaredo e la cascata delle Marmore.

Giro d’Italia: la tappa da Seregno partirà il 21 maggio

Come è noto, Seregno sarà la sede di avvio della frazione in programma domenica 21 maggio, che dopo aver attraversato in parte la Brianza, terminerà a Bergamo. Da quanto è filtrato fino ad oggi, il via alla tappa è previsto in piazza Linate-8 ottobre 2001, area che ogni sabato accoglie le bancarelle del mercato cittadino. Da lì, la comitiva si sposterà in sfilata transitando tra l’altro per piazza Concordia, via Umberto I, via San Vitale, via Stoppani, piazza Prealpi e via Briantina, prima del chilometro zero vero e proprio, in territorio di Carate Brianza. Quindi la salita fino a Besana Brianza, prima di dirigersi verso la provincia orobica. L’appuntamento cadrà nel quarantesimo anniversario della visita a Seregno di Papa Giovanni Paolo II, avvenuta appunto il 21 maggio 1983, ed a pochi mesi di distanza dalla celebrazione del settantacinquesimo anniversario di fondazione della Salus ciclistica, la più prestigiosa società locale del pedale. In precedenza, Seregno aveva ospitato la partenza di una tappa nel 1960.