Un lutto per il mondo azzurro. Si è spento all’età di 79 anni Alberto Sironi, ex giocatore del Seregno in stagioni irripetibili e che oggi molti sportivi ricordano con nostalgia. Sironi, nato a Giussano il 16 novembre 1943, era stato ingaggiato dal Seregno nell’estate 1978, grazie all’interessamento di Stefano Angeleri, che l’aveva allenato a Cremona. Sironi con la maglia azzurra ha collezionato in tutto 135 presenze dal 1978 al 1982 nel campionato di serie C2, conquistando i tifosi e tutti gli sportivi per il suo attaccamento ai colori ai colori sociali e per la sua innata serietà sia in campo che fuori. Un vero leader. I funerali sono stati celebrati a Giussano nella mattinata di sabato 8 luglio.
Calcio: il percorso di tutto rispetto di Sironi

Sironi ha giocato anche nel Como dal 1962 al 1968 (è stato capitano della squadra lariana per diverse stagioni, con a fianco tra gli altri Giovanni Invernizzi, che poi vinse lo scudetto nell’Inter, da allenatore); quindi ha indossato la maglia dell’Atalanta disputando cinque partite in serie A, successivamente (stagione 1970/71) ha collezionato 21 presenze nella Reggina, prima di passare alla Cremonese dove, nel ruolo di centrocampista, ha disputato ben 250 partite con la maglia grigiorossa e segnato 12 reti, assieme a nomi importanti come Cesare Prandelli ed Emiliano Mondonico.