Idea Csi, il volontariato sportivo internazionale per l’estate

Una proposta di animazione turistica controcorrente: il Centro sportivo italiano cercando giovani Under 35 disposti a vivere un’esperienza di volontariato sportivo internazionale. Tra Haiti, Camerun e Albania.
Idea Csi, il volontariato sportivo internazionale per l’estate

Meglio dimenticarsi certe vacanze tradizionali vissute in villaggi turistici alla moda, tra spiagge vellutate, tramonti sul mare e inossidabili animatori che a ogni costo vi vogliono coinvolgere in partite di calcetto, spettacolini e gare di karaoke. L’animazione, qui, siete voi. Ma è una proposta di animazione controcorrente quella del Centro sportivo italiano, che sta cercando giovani disposti a vivere un’esperienza di volontariato sportivo internazionale. Qui si stanno appunto reclutando persone disposte a trascorrere nella prossima estate due o tre settimane, in una nazione tra Haiti, Camerun e Albania. La possibilità riguarda under 35 pronti a sostenere le spese di trasporto e di vitto e a frequentare un corso di formazione prima della partenza.
Qui, ovviamente, non si tratta di individuare i possibili campioni del calcio di domani.

L’obiettivo è solo quello di portare ai bambini che vivono in condizioni difficili l’entusiasmo e i mezzi per giocare e praticare un’attività sportiva (info: csiperilmondo(at)csi.milano.it). L’opportunità può interessare soprattutto allenatori, dirigenti, educatori, animatori di oratorio. I corsi di formazione sono previsti il 25 e 26 aprile e il 20 e 21 giugno.

«Si tratta – spiega Valentina Piazza, lesmese, responsabile progetti internazionali del Csi, presso la sede distaccata di Monza in via Galileo Galilei 36 – di educare attraverso lo sport. Si pensa di andare ad aiutare. Invece, quando si torna, ci si accorge che si è stati aiutati. In pratica, si riceve più di quanto si dia».


Il Csi ha accumulato una notevole esperienza nel settore del volontariato sportivo internazionale. Solo ad Haiti, per esempio, sono stati formati 160 allenatori. Altri 40 allenatori sono stati formati di recente in Albania. Da 20 anni il Csi è presente in Camerun. La Brianza si è dimostrata sensibile a questi appelli: la scorsa estate, sono stati 40 i volontari partiti per Haiti. Una decina di loro proveniva della Brianza. Viene richiesta una notevole capacità di adattamento e massimo spirito collaborativo. Valentina Piazza è già stata nove volte ad Haiti, dove il Csi ha cinque realtà diverse.

«Di solito – precisa – chi viene una volta, poi torna. Magari chi rinuncia è perché ha trovato un lavoro e ha minor disponibilità di tempo. Ma questa è un’esperienza che arricchisce. In Rwanda ci è capitato di prendere un paio di palloni per portare un gruppo di ragazzi a giocare. Ci hanno visti e la gente ha iniziato a uscire da ogni casupola. Eravamo seguiti da un fiume di ragazzi. Alla fine, saranno stati un migliaio».