Verstappen inaugura facendo faville il finesettimana messicano della Formula 1. Nella prima sessione di prove libere è l’olandese a far segnare, con un 1:19.718, il miglior tempo nell’autodromo di Città del Messico dedicato ai fratelli Rodriguez. Dietro di lui lascia tuttavia a bocca aperta un sorprendente Alexander Albon, star di giornata: l’anglo-tailandese di casa Williams si piazza alle spalle del neolaureato Campione del Mondo per soli 95 millesimi. Terzo Sergio Perez, impaziente di stupire il pubblico di casa (e i piani alti di Red Bull per dimostrare di meritarsi un già firmato rinnovo del contratto che parrebbero essere pronti a stracciare); dietro McLaren e Ferrari.
Gp del Messico: tanti volti nuovi, scuderie in pista con le riserve
In pista nel corso della prima sessione di prove libere del Gran Premio del Messico tanti volti nuovi: AlphaTauri, Haas, Mercedes, Alfa Romeo e Alpine, infatti, al posto delle guide titolari schierano in pista i loro piloti di riserva. Invece di Tsunoda, Magnussen, Russell, Bottas e Gasly, scattano all’accendersi del semaforo verde Isack Hadjar (pilota di F2, in pista su AlphaTauri), Oliver Bearman (pilota di F2, in pista su Haas) e Frederik Vesti (pilota di F2, in pista su Mercedes), alla prima esperienza assoluta su una formula 1; Theo Pourchaire (pilota di F2, in pista su Alfa Romeo) e Jack Doohan (pilota di F2, in pista su Alpine).
I primi a scendere in pista sono i due piloti Aston Martin Fernando Alonso e Lance Stroll, per i quali, quantomeno dai giri di prova si prospetta l’ennesimo weekend grigio, con il canadese che conquista solo il decimo tempo e l’asturiano che si ferma al sedicesimo posto dopo solo diciassette giri percorsi: addirittura dietro ad Oliver Bearman, primo classificato tra gli aspiranti alla massima categoria di corse automobilistiche a ruote scoperte. Grossi problemi alla pedaliera invece per Pourchaire, che conclude la sua esperienza ultimo con soli quattro giri percorsi e problemi idraulici per Sainz, che tuttavia non gli impediscono di piazzarsi in top ten.
Gp del Messico: il programma
In questa sessione di libere sono stati inoltre molti i piloti a scendere in pista con la gomma proto (per prepararsi al 2024) come desiderato da Pirelli.
La seconda sessione di prove libere prende il via a mezzanotte ora italiana, in un soleggiato pomeriggio messicano.
Gp del Messico: la classifica delle prime libere
- Verstappen (Red Bull) 1.19.718
- Albon (Williams) +0.095
- Sergio Perez (Red Bull) +0.297
- Lando Norris (McLaren) +0.519
- Charles Leclerc (Ferrari) +0.579
- Oscar Piastri (McLaren) +0.745
- Carlos Sainz (Ferrari) +0.761
- Daniel Ricciardo (AlphaTauri) +0.850
- Esteban Ocon (Alpine) +0.959
- Lance Stroll (Aston Martin) +0.969
- Lewis Hamilton (Mercedes) +1.006s
- Nico Hulkenberg (Haas) +1.250s
- Zhou Guanyou (Alfa Romeo) +1.411s
- Logan Sargeant (Williams) +1.439s
- Oliver Bearman (Haas) +1.595s
- Fernando Alonso (Aston Martin) +1.629s
- Isack Hadjar (AlphaTauri) +2.223s
- Jack Doohan (Alpine) +2.391s
- Frederik Vesti (Mercedes) +3.219s
- Theo Pourchaire (Alfa Romeo) dnf