Gp del Messico: Verstappen fa già faville, Albon star di giornata

Verstappen inaugura facendo faville il finesettimana del Gp del Messico di Formula 1. Come sono andate le prime libere.
F1 Verstappen Red Bull - foto Fabio Vegetti/ilCittadinoMB
F1 Verstappen Red Bull – foto Fabio Vegetti/ilCittadinoMB

Verstappen inaugura facendo faville il finesettimana messicano della Formula 1. Nella prima sessione di prove libere è l’olandese a far segnare, con un 1:19.718, il miglior tempo nell’autodromo di Città del Messico dedicato ai fratelli Rodriguez. Dietro di lui lascia tuttavia a bocca aperta un sorprendente Alexander Albon, star di giornata: l’anglo-tailandese di casa Williams si piazza alle spalle del neolaureato Campione del Mondo per soli 95 millesimi. Terzo Sergio Perez, impaziente di stupire il pubblico di casa (e i piani alti di Red Bull per dimostrare di meritarsi un già firmato rinnovo del contratto che parrebbero essere pronti a stracciare); dietro McLaren e Ferrari.

Gp del Messico: tanti volti nuovi, scuderie in pista con le riserve

In pista nel corso della prima sessione di prove libere del Gran Premio del Messico tanti volti nuovi: AlphaTauri, Haas, Mercedes, Alfa Romeo e Alpine, infatti, al posto delle guide titolari schierano in pista i loro piloti di riserva. Invece di Tsunoda, Magnussen, Russell, Bottas e Gasly, scattano all’accendersi del semaforo verde Isack Hadjar (pilota di F2, in pista su AlphaTauri), Oliver Bearman (pilota di F2, in pista su Haas) e Frederik Vesti (pilota di F2, in pista su Mercedes), alla prima esperienza assoluta su una formula 1; Theo Pourchaire (pilota di F2, in pista su Alfa Romeo) e Jack Doohan (pilota di F2, in pista su Alpine).

I primi a scendere in pista sono i due piloti Aston Martin Fernando Alonso e Lance Stroll, per i quali, quantomeno dai giri di prova si prospetta l’ennesimo weekend grigio, con il canadese che conquista solo il decimo tempo e l’asturiano che si ferma al sedicesimo posto dopo solo diciassette giri percorsi: addirittura dietro ad Oliver Bearman, primo classificato tra gli aspiranti alla massima categoria di corse automobilistiche a ruote scoperte. Grossi problemi alla pedaliera invece per Pourchaire, che conclude la sua esperienza ultimo con soli quattro giri percorsi e problemi idraulici per Sainz, che tuttavia non gli impediscono di piazzarsi in top ten. 

Gp del Messico: il programma

In questa sessione di libere sono stati inoltre molti i piloti a scendere in pista con la gomma proto (per prepararsi al 2024) come desiderato da Pirelli.

La seconda sessione di prove libere prende il via a mezzanotte ora italiana, in un soleggiato pomeriggio messicano.

Gp del Messico: la classifica delle prime libere

  1. Verstappen (Red Bull) 1.19.718
  2. Albon (Williams) +0.095
  3. Sergio Perez (Red Bull) +0.297
  4. Lando Norris (McLaren) +0.519
  5. Charles Leclerc (Ferrari) +0.579
  6. Oscar Piastri (McLaren) +0.745
  7. Carlos Sainz (Ferrari) +0.761
  8. Daniel Ricciardo (AlphaTauri) +0.850
  9. Esteban Ocon (Alpine) +0.959
  10. Lance Stroll (Aston Martin) +0.969
  11. Lewis Hamilton (Mercedes) +1.006s
  12. Nico Hulkenberg (Haas) +1.250s
  13. Zhou Guanyou (Alfa Romeo) +1.411s
  14. Logan Sargeant (Williams) +1.439s
  15. Oliver Bearman (Haas) +1.595s
  16. Fernando Alonso (Aston Martin) +1.629s
  17. Isack Hadjar (AlphaTauri) +2.223s
  18. Jack Doohan (Alpine) +2.391s
  19. Frederik Vesti (Mercedes) +3.219s
  20. Theo Pourchaire (Alfa Romeo) dnf