Formula Uno, sesta vittoria stagionale per Max Verstappen nel Gran Premio del Canada

L'olandese ha dominato la prova, precedendo sul traguardo Fernando Alonso e Lewis Hamilton, staccati di 9'' e 14''. Le due Ferrari si sono fermate ai piedi del podio
F1 Max Vertsappen - foto Verstappen su Facebook
F1 Max Vertsappen – foto Verstappen su Facebook

Sesta vittoria di stagione per il campione del mondo in carica Max Verstappen, che chiude sul gradino più alto del podio il weekend canadese. L’olandese festeggia il quarantunesimo primo posto di carriera, raggiungendo a questo traguardo il mitico Ayrton Senna, nonché la vittoria numero 100 per Red Bull, con Fernando Alonso e Lewis Hamilton, secondo e terzo a 9 e 14 secondi da Verstappen. Medaglie di legno per la Ferrari, che nonostante la clamorosa rimonta dalla metà griglia, non riesce a salire sul podio, con Charles Leclerc al quarto e Carlos Sainz al quinto posto. Soltanto sesto l’altro pilota Red Bull Sergio Perez, mentre non concluderà la gara ritirandosi la Mercedes di George Russel.

Gran Premio: si parte senza la temuta pioggia

L’ordine di arrivo della prova

Dopo le sessioni di libere e qualifiche nelle quali la pioggia aveva fatto il bello e il cattivo tempo, il Gran Premio di Formula 1 del Canada è pronto a prendere il via sull’asciutto. A scattare dalla pole position è Max Verstappen, ma accanto a lui manca Nico Hulkenberg. Dopo una prova straordinaria nel Q3, con la quale aveva fatto segnare il secondo tempo, conquistando, per la prima volta nella storia della Haas la prima fila, il tedesco è stato retrocesso di tre posizioni (dalla seconda alla quinta) per non aver rispettato il regime di bandiera rossa. È Fernando Alonso, quindi, a partire di fianco al collega bicampione. Una partenza tra titoli mondiali, nella quale Verstappen scappa via, mentre Hamilton, partito dalla terza posizione, ha la meglio sull’ex compagno di squadra spagnolo, superandolo con una partenza impeccabile. Le due Ferrari restano al centro del gruppo, ma si renderanno autrici di una delle rimonte più clamorose del GP di Montreal.

Gran Premio: interviene anche la Safety Car

Mentre Verstappen conduce la gara, Perez fatica: Sainz lo sorpassa con estrema facilità, mentre Magnussen è costretto ad uscire di pista per non tamponarlo. Problemi anche per la Mercedes di Russel, che a causa di un cordolo preso male, finisce contro il muro. Con l’ingresso della Safety Car al giro 12, che proprio al GP del Canada spegne 50 candeline, la top 3 (grazie anche ad un tempismo perfetto) rientra ai box per montare gomma dura. Restano fuori le due Ferrari, mentre Russel, sistemata la macchina, riesce a tornare in pista per qualche giro prima di ritirarsi. Il ritiro arriva al giro 8 anche per il pilota Williams Logan Sargeant, che ricevendo ordini di scuderia ben precisi, riesce a parcheggiarsi in prossimità di una via di fuga, senza danneggiare lo svolgimento della gara.

Gran Premio: molto avvincente il rush conclusivo

Una gara al photofinish, con Lando Norris incollato al pericolante posteriore di Esteban Ocon, ruota a ruota sul rettilineo finale. L’inglese della McLaren, tuttavia, viene accompagnato fuori al “Muro dei Campioni”, perdendo la sua chance di rimonta (data anche la penalità di 5 secondi ricevuta per comportamento antisportivo). È Lance Stroll a portare a termine una manovra simile ai danni di Valtteri Bottas, beffato per trenta millesimi sulla linea del traguardo.