Sarà il sempre sorprendente Max Verstappen a partire davanti nel Gp d’Italia. Ha conquistato la pole position (con nuovo record della pista in 1.18.792) davanti ai due “papaya” Lando Norris e Oscar Piastri. “In Q3 mi sono sentito bene e la macchina ha funzionato per tutto il week-end – ha detto superMax dopo l’impresa – Alcuni cambiamenti ci hanno aiutato. Storicamente le gare sono state complicate per noi – dice pensando alla gara di domenica – ma faremo il possibile”. Ha parlato invece di una sessione complicata l’australiano della McLaren, meno soddisfatto del compagno di squadra, che si ritroverà a partire davanti senza dovere fare conti su Verstappen ma solo con l’obiettivo di fare più punti dell’avversario di casa.
F1, le qualifiche a Monza: Norris soddisfatto, partirà davanti al rivale Piastri
Leclerc cercherà di ripetere la magia del 2024 quando partì sempre dalla quarta piazza e poi conquistò una clamorosa vittoria. Non male Hamilton, che partirà però arretrato di cinque posizioni lasciando quindi spazio alle Mercedes di Russell e Antonelli, al soprendente Bortoleto (Sauber), ad Alonso (Aston) e all’altro pilota Red Bull Tsunoda. Usciti in Q2 Bearman (Haas), Sainz (Williams), Ocon (Haas), Albon (Williams) e Hulkenberg (Sauber) mentre sono stati eliminati al termine della prima parte delle qualifiche Hadjar (Racing Bulls), Stroll (Aston Martin), le Alpine di Colapinto e Gasly e Lawson (Racing Bulls).
Leclerc vede il bicchiere mezzo pieno e spera nel miracolo: “In gara sarà molto complicato raggiungere le tre vetture davanti perché in termini di ritmo, erano molto più veloci di noi – ha dichiarato – Sarà complicato ma mai dire mai “Andiamo in gara sperando di compiere un miracolo”. Il quarto posto non è così male, in fondo l’anno scorso siamo partiti quarti e abbiamo vinto. Domani vediamo cosa sarà possibile fare”.