F1, Gp d’Australia: Verstappen conquista la pole davanti a Sainz e Perez

Il campione olandese conquista la terza pole in tre gare davanti al ferrarista Sainz e al compagno di squadra Perez.
F1 Verstappen Red Bull - foto Fabio Vegetti/ilCittadinoMB
F1 Verstappen Red Bull – foto Fabio Vegetti/ilCittadinoMB

Dopo delle prove libere che avevano illuso i tifosi Ferrari di avere la pole position quasi in tasca è invece Max Verstappen a conquistare la prima posizione nelle qualifiche del Gran Premio di Australia, scattate a Melbourne alle 6, ora italiana, di sabato 23 marzo. Con una prestazione davvero sorprendente l’olandese conquista la terza pole su tre qualifiche dall’inizio del Mondiale 2024, con 270 millesimi di vantaggio su Carlos Sainz, secondo in prima fila accanto al Campione del Mondo. Dietro a Red Bull e Ferrari, dalla seconda fila scatteranno Perez e Norris, mentre Leclerc dovrà accontentarsi di una quinta posizione a causa di un imperdonabile errore nel Q3. Oltre alla sorprendente pole position di Verstappen, gli altri colpi di scena delle qualifiche australiane sono di certo l’ottava posizione di Yuki Tsunoda, che con la sua Racing Bulls sembra riuscire ormai a raggiungere stabilmente il terzo turno di qualificazione, e Lewis Hamilton, detentore del record di pole position in Australia, che al contrario invece sembra non riuscire più nella medesima impresa.

F1, Gp d’Australia: Verstappen e le Williams

Qualifiche Gp Australia 2024 -Grafica di Sara Colombo
Qualifiche Gp Australia 2024 -Grafica di Sara Colombo

Il primo a scendere in pista per il Q1 è Alexander Albon, che festeggia il suo ventottesimo compleanno con il “regalo” fatto dal compagno di squadra Logan Sargeant: dopo aver distrutto il telaio della propria Williams in un incidente durante la prima sessione di prove libere e non disponendo di un telaio di scorta per riassemblare la monoposto, il team di Groove, dopo la seconda sessione di libere aveva annunciato che sarebbe stato soltanto l’anglo-tailandese a prendere parte al GP, correndo con lo chassis del compagno di squadra. “Siamo davvero delusi che i danni subiti al telaio ci abbiano costretto a ritirarlo dal weekend. È inaccettabile in Formula 1 non avere un telaio di riserva, ma ciò deriva da quanto fossimo indietro durante l’inverno – ha dichiarato il team principal della Williams sulla questione – abbiamo dovuto prendere delle decisioni molto difficili e anche se Logan non dovrebbe subire le conseguenze di un errore che non ha commesso, abbiamo deciso basandoci sul miglior potenziale di andare a punti questo weekend.”

F1, Gp d’Australia: Verstappen e le Ferrari

Il primo turno di qualifiche vede una grande evoluzione della pista e, mentre Max Verstappen alle prese con problemi di sottosterzo, le Ferrari formano e riconfermano una doppietta dopo l’altra (con Sainz davanti a Leclerc). Con lo scadere dei diciotto minuti a disposizione viene eliminata la Haas di Hulkenberg, l’Alpine di Gasly, la Racing Bulls di Ricciardo e la Kick Sauber di Zhou. Risparmiato invece il rotto della cuffia Kevin Magnussen, che dopo essere rientrato nella zona eliminazione insieme al compagno di squadra si salva per il rotto della cuffia grazie alla cancellazione del tempo di Ricciardo, che scivola in diciottesima posizione.
Con almeno un’Alpine che quest’anno per la prima volta riesce a passare il taglio al Q2, il secondo turno di qualifiche viene inaugurato dal primo giro lanciato di Carlos Sainz, con gomma usata. Verstappen strappa brevemente il record della pista grazie agli pneumatici nuovi, ma nel secondo tentativo è di nuovo Ferrari a dominare (grazie al cambio gomme). Sainz è di nuovo al comando, mentre vengono eliminati Hamilton, Albon, Bottas, Magnussen e Ocon.
Con le Ferrari che sembrano essere favorite su Max Verstappen il terzo turno di qualifiche vede scendere subito in pista le due Ferrari, seguite dalla Mercedes di Russell e dalle McLaren. Con Rosse nuovamente, provvisoriamente, prima e seconda e Alonso che rischia il danneggiamento del fondo in un’escursione sull’erba, è invece Max Verstappen a prendere la pole position. L’olandese con 1’15″915 è più veloce di due decimi di Sainz, mentre per Leclerc si concluderà in un nulla di fatto a causa di un clamoroso errore nel secondo tentativo lanciato.
L’appuntamento con la gara del weekend australiano di Formula 1 è fissato per le 5, ora italiana, di domenica 24 marzo, quando allo spegnimento dei semafori, sul circuito di Albert Park sarà ancora lotta tra Red Bull e la Rossa.