Cosa c’è da sapere di Euro 2020 in programma dall’11 giugno all’11 luglio 2021. Intanto che, per la prima volta, sarà ospitato da undici città contemporaneamente.
La partita inaugurale è Italia-Turchia, l’11 giugno alle 21 allo stadio Olimpico di Roma.
I gironi
– Gruppo A (stadio Olimpico di Roma e Baku): Italia, Turchia, Galles, Svizzera
– Gruppo B (Saint Petersburg Stadium e Parken Stadium, Copenhagen): Russia, Danimarca, Finlandia Belgio
– Gruppo C (Johan Cruijff ArenA, Amsterdam e National Arena, Bucharest): Olanda, Austria, Macedonia del Nord, Ucraina
– Gruppo D (Wembley Stadium, Londra e Hampden Park, Glasgow): Inghilterra, Scozia, Croazia, Repubblica ceca
– Gruppo E (Estadio La Cartuja Sevilla): Spagna, Svezia, Polonia e Slovacchia
– Gruppo F (Football Arena München, Monaco e Ferenc Puskás Stadium, Budapest): Germania, Ungheria, Francia e Portogallo
Il calendario (guarda e scarica il Pdf)
Match e risultati sul sito ufficiale (vai)
Cosa e dove
– Finale e semifinali, due gare degli ottavi, tre della fase a gironi
Londra, Inghilterra: Wembley Stadium
– Sei partite della fase a gironi, un quarto di finale
San Pietroburgo, Russia: Saint Petersburg Stadium
– Tre gare della fase a gironi, un quarto di finale
Baku, Azerbaigian: Olimpiya Stadionu
Monaco, Germania: Football Arena München
Roma, Italia: Olimpico in Roma
– Tre gare della fase a gironi, un ottavo di finale
Amsterdam, Olanda: Johan Cruijff ArenA
Bucarest, Romania: Arena Națională
Budapest, Ungheria: Ferenc Puskás Stadium
Copenhagen, Danimarca: Parken Stadium
Glasgow, Scozia: Hampden Park
Siviglia, Spagna: Estadio La Cartuja Sevilla
Il format
Il format è lo stesso di Uefa Euro 2016. Le prime due classificate di ciascuno dei sei gironi delle fasi finali si qualificano per gli ottavi di finale insieme alle quattro migliori terze.
Dove si vede
Per l’Italia le partite sono trasmesse da Rai e Sky Sport
Curiosità
La mascotte ufficiale è Skillzy e si ispira al freestyle e allo street football.
Diversi campioni sono tra gli ambasciatori del torneo. Per l’Italia Alessandro Del Piero e Gianluca Zambrotta. Poi i francesi Trezeguet e Tigana, l’olandese Clarence Seedorf, il danese Peter Schmeichel e i fratelli Laudrup (Brian e Michael), il ceco Karel Poborsky, Luis Figo, Lothar Matthäus.