Di Nunno dopo Pogliani a Seregno E intanto arriva la sconfitta interna

Ancora sorprese per il Seregno. Dopo le dimissioni choc di Umberto Cortelazzi di fine settembre, ecco il cambio della presidenza da Eros Pogliani all’imprenditore Paolo Di Nunno di Cormano. E il Legnago vince al «Ferruccio» per 1-0.

Primo passo falso del Seregno nella gestione di David Sassarini. Nel giorno in cui è stato annunciato il subentro come presidente ad Eros Pogliani, che rimarra’ come responsabile dell’area tecnica, di Paolo Di Nunno, 65 anni, imprenditore pugliese residente a Cormano, già nel consiglio direttivo, gli azzurri sono stati superati in casa 1-0 dal Legnago, in coda ad una prestazione deludente. A decidere è stato un gol su punizione di Luca Viviani al 33’ della ripresa. «Arrivo per dare una mano – ha spiegato Di Nunno – A Pogliani ho conferito mandato di rinforzare la squadra appena possibile».

Seregno-Legnago 0-1

Marcatore: 33’ s.t. Viviani (L).

Seregno: Maino, Di Lauro (26’ s.t. Lucente), Angelotti, Magrin, Cortinovis, Di Maio, Conforto (33’ s.t. Angarano), Lacchini, Comi, Battaglino, Chiappano (13’ s.t. Cavalcante). A disp.: Antonini, Salice, Mureno, Scaccabarozzi, Giambrone e Malaspina. All.: Sassarini.

Legnago: Budicin, Falchetto, Maiese (39’ s.t. Gramacci), Cavallini, Tobanelli, Trevisani (35’ p.t. Andriani), Farinazzo (20’ s.t. Baschirotto), Zerbato, Filippini, Viviani, Valente. A disp.: Pancera, Manganotti, Lorenzetti, Nicolis, Djordjevic e Lella. All. Di Loreto.

Arbitro: Panarese di Lecce.

Note: ammoniti Di Maio (S), Lucente (S), Cavallini (L) e Filippini (L), tutti per gioco falloso. Corner: 5-3 per il Seregno. Recuperi: 1’ p.t., 4’ s.t.