Primo passo falso del Seregno nella gestione di David Sassarini. Nel giorno in cui è stato annunciato il subentro come presidente ad Eros Pogliani, che rimarra’ come responsabile dell’area tecnica, di Paolo Di Nunno, 65 anni, imprenditore pugliese residente a Cormano, già nel consiglio direttivo, gli azzurri sono stati superati in casa 1-0 dal Legnago, in coda ad una prestazione deludente. A decidere è stato un gol su punizione di Luca Viviani al 33’ della ripresa. «Arrivo per dare una mano – ha spiegato Di Nunno – A Pogliani ho conferito mandato di rinforzare la squadra appena possibile».
Seregno-Legnago 0-1
Marcatore: 33’ s.t. Viviani (L).
Seregno: Maino, Di Lauro (26’ s.t. Lucente), Angelotti, Magrin, Cortinovis, Di Maio, Conforto (33’ s.t. Angarano), Lacchini, Comi, Battaglino, Chiappano (13’ s.t. Cavalcante). A disp.: Antonini, Salice, Mureno, Scaccabarozzi, Giambrone e Malaspina. All.: Sassarini.
Legnago: Budicin, Falchetto, Maiese (39’ s.t. Gramacci), Cavallini, Tobanelli, Trevisani (35’ p.t. Andriani), Farinazzo (20’ s.t. Baschirotto), Zerbato, Filippini, Viviani, Valente. A disp.: Pancera, Manganotti, Lorenzetti, Nicolis, Djordjevic e Lella. All. Di Loreto.
Arbitro: Panarese di Lecce.
Note: ammoniti Di Maio (S), Lucente (S), Cavallini (L) e Filippini (L), tutti per gioco falloso. Corner: 5-3 per il Seregno. Recuperi: 1’ p.t., 4’ s.t.