Non sono bastati 120 minuti per decidere il terzo turno di Coppa Italia tra Pordenone e Monza sul campo di Lignano Sabbiadoro e ai calci di rigore hanno festeggiato i biancorossi, protagonisti di una maratona giocata in dieci fin dalla fine del primo tempo per l’espulsione di Colferai (doppio giallo al 42’). Capitan D’Errico a segno per primo, poi Frattesi, Bellusci e Barillà insieme a un ottimo Sommariva che ha chiuso la saracinesca con due parate sui primi due calci avversari. Il finale dice 4-1.
Una bella prova d’orgoglio dei brianzoli dopo la sconfitta in campionato contro il Chievoverona e alle prese con un periodo non fortunato tra positivi e infortunati.
E dire che anche Marino Tesser, tecnico dei friulani, aveva deciso di cambiare integralmente la lista dei partenti del primo minuto. Ma Cristian Brocchi ha dovuto fare uno sforzo ancora maggiore per allestire l’undici da mettere in campo. Spazio ai Primavera, con Barillà arretrato sulla linea dei quattro dietro, in cui ha debuttato anche Pirola.
Sabato c’è la trasferta casa del Cittadella che prima del rinvio della gara con la Reggiana (27 casi di Covid in squadra) aveva battuto 2-0 il Pordenone, lo scorso martedì 20 ottobre.