Chi pensava che la scelta di ospitare un finale di tappa del Giro d’Italia potesse tradursi in soldi buttati al vento, si dovrà ricredere: a più di un mese dall’appuntamento, in calendario per la giornata del 29 maggio, il Comune di Cesano Maderno ha già recuperato tutte le spese che ha dovuto sostenere per essere inserita nel calendario della corsa ciclistica internazionale con un ruolo da protagonista.
La conferma arriva dagli atti ufficiali del Comune. All’Albo pretorio, proprio in questi giorni, è stata pubblicata una delibera che tira un po’ le somme sul tema delle sponsorizzazioni. Si partiva da un dato ormai noto: ospitare la tappa del Giro d’Italia ha un costo che, come da tariffario e come da convenzione firmata dal sindaco Gianpiero Bocca, è di 200mila euro più Iva per un totale di 244mila euro.
Cesano Maderno punta sul Giro d’Italia: favorevoli e contrari
L’importo non è di quelli irrilevanti e, come sempre accade, aveva diviso l’opinione pubblica. I più erano favorevoli: ospitare una tappa del Giro d’Italia, non un semplice transito della carovana rosa, è comunque una bella vetrina. Occasione per promuovere la città che, grazie a una manifestazione sportiva trasmessa in 140 Paesi del mondo, può avere una incredibile visibilità. Cesano Maderno, oltretutto, qualcosa da mostrare ai visitatori l’ha: Palazzo Arese Borromeo risulta essere la maggiore attrazione di Monza e Brianza dopo la Villa Reale di Monza. Qualcosa vorrà pur dire. I 244mila euro, visti in quest’ottica, erano dunque un investimento utile. Oltretutto il finale di tappa dà anche vita alla città, sia prima sia in occasione della storica giornata, attirando persone anche da altre realtà della Brianza, rendendo sicuramente più felici anche i commercianti.
Sull’altro piatto della bilancia c’erano le critiche. Più contenute, ma c’erano: troppi soldi per un appuntamento indubbiamente importante, ma da ricondurre a una sola giornata e con ricadute positive ancora tutte da valutare.
Ora si tirano le somme. E si scopre che il Comune ha recuperato tutti i 244mila euro. Anzi, ora ha anche qualche migliaio di euro in più. Giusto o non giusto il Giro d’Italia, di certo non sarà un impatto sul bilancio comunale, tale da pregiudicare l’erogazione di altri servizi.
Cesano Maderno punta sul Giro d’Italia: gli sponsor hanno risposto
Si scopre infatti che alla data del 4 marzo sono pervenute 17 offerte di sponsorizzazione per un totale di 136mila euro. Dal 7 al 28 marzo, però, si sono aggiunte altre 12 offerte per altri 43mila euro circa. Complessivamente 179mila euro. A queste vanno sommate anche le sponsorizzazioni tecniche che ammontano a 127mila euro. In tutto, insomma, 306mila euro incassati dal Comune a vario titolo per l’evento del Giro d’Italia.
La conseguenza è messa nero su bianco nella stessa delibera approvata dalla giunta comunale: «L’accettazione delle offerte di sponsorizzazione permette di conseguire un risparmio di spesa e di offrire nel contempo alla cittadinanza un palinsesto di eventi #occhioalgiro di grande qualità e di poter costruire un’adeguata campagna promozionale alla 18° Tappa del Giro d’Italia». Manifestazioni già in corso, alcune sono davvero di livello notevole.
Cesano Maderno punta sul Giro d’Italia: l’appello per la ricerca di cittadini volontari, c’è tempo fino al 27 aprile
Il Giro d’Italia poi sarà un evento che coinvolge tutta la città e tutti i cittadini. Chiamati nei giorni scorsi a rispondere alla ricerca di personale volontario disposto a fare la sua parte per la bella riuscita della manifestazione.
«Il Giro d’Italia arriva a Cesano Maderno il 29 maggio 2025 – dice l’appello diffuso del Comune – Unisciti a noi come volontario per l’accoglienza e il presidio viabilistico. Entra a far parte di uno degli eventi sportivi più emozionanti dell’anno! In collaborazione con le forze dell’ordine e i volontari della protezione civile, garantiremo insieme un evento sicuro e ben organizzato».
L’attesa per l’evento è di sicuro molto alta. La macchina burocratica e amministrativa si è messa in moto già da tempo. Sarà notevole lo spiegamento delle forze dell’ordine ma agenti e carabinieri, tuttavia, non basteranno. Il Comune ora si affida anche ai cittadini che, per la storica giornata (mai Cesano Maderno è stata sede di arrivo della tappa del Giro d’Italia) sono disposti ad avere un ruolo come volontari. Tutti gli interessati devono contattare l’ufficio relazioni con il pubblico del Comune entro la scadenza del 27 aprile.