Terza battuta d’arresto consecutiva in trasferta per il Seregno, che a Busto Arsizio ha ceduto alla Pro Patria, al termine di una prestazione che ha molto deluso i tifosi al seguito. Senza gli infortunati Stefano Aiolfi, Angelo Rubiano, Janos Szekely, Giulio Valente e Giacomo Canalini, i brianzoli si sono espressi su livelli accettabili sono nella fase iniziale, prima di farsi sovrastare da un avversario a sua volta privo di Mario Alberto Santana e Mattia Mauri, i suoi uomini più rappresentativi, out per problemi fisici.
L’illusione degli ospiti è durata il breve spazio di 17’, tanto è bastato a Riccardo Capogna per sbloccare il risultato, capitalizzando uno splendido colpo di tacco di Fabio Cusaro su corner di Salvatore Lillo.
Qui gli azzurri hanno interrotto o quasi la loro recita, con i bustocchi che invece subito hanno spinto sull’acceleratore ed agguantato il pari dopo appena 2’ con Elia Bortoluz, bravo nel farsi trovare pronto su un cross da sinistra di Josip Santic, facendo perno su Andrea Moretto, ed a battere in diagonale Andrea Bardaro.
Dopo un gol annullato a Roberto Cappai prima dell’intervallo, per un fallo non nitido su Andrea Ronchi, la contesa si è decisa nella ripresa, quando al 20’ Salvatore Lillo ha giocato con leggerezza un pallone sul lato corto della sua aerea, mettendo in difficoltà il già citato Andrea Ronchi, che è poi franato su Elia Bortoluz dopo essere stato anticipato. Il conseguente rigore, inevitabile, è stato trasformato da Donato Disabato.
La reazione allo svantaggio ha consentito ai ragazzi allenati da Matteo Andreoletti di andare vicini alla parità poco oltre la mezz’ora, quando Riccardo Barzaghi in mischia ha incornato sulla sua traversa. Nel finale, Alessandro Gherardi ha impattato il conto dei legni, centrando la traversa con la decisiva deviazione con la punta delle dita di Andrea Bardaro.
«Oggi abbiamo meritato la sconfitta – ha commentato negli spogliatoi il tecnico Matteo Andreoletti – Ma il campionato è ancora lungo e dobbiamo continuare a lavorare duro. A maggio vedremo chi sarà in testa».
Pro Patria-Seregno 2-1
Marcatori: 17’ pt Capogna (S), 19’ Bortoluz (P); 21’ st Disabato (P) su rigore.
Pro Patria: Monzani; Angioletti, Zaro, Ferraro; Pedone, Arrigoni (25’ st Piras), Disabato, Santic, Barzaghi; Bortuluz (28’ st Casiraghi), Cappai (9’ st Gherardi). A disp.: Gionta, Garbini, Scuderi, Tondini, De Vincenzi ed Andreasson. All.: Bonazzi.
Seregno: Bardaro; Ronchi, Moretto, Cusaro (43’ st Caso), Arca; Marchini, Uliano (24’ st Jeda), Vingiano (1’ st Corti); Lillo, Capogna, Innocenti. A disp.: Zambataro, Fumagalli, Terminello, Arduini, Romeo e Vaini. All.: Andreoletti.
Arbitro: De Girolamo di Avellino.
Note: ammoniti Ferraro (P), Corti (S) e Moretto (S) per gioco falloso, Cappai (P) per proteste; espulso Di Nunno (presidente S) al 45’ st per proteste. Calci d’angolo: 3-2 per il Seregno. Recuperi: 0’ pt, 4’ st.