Calcio, la proprietà del nuovo Seregno sarà scelta nel mese di giugno

Il bando per individuare l'artefice della rinascita, molto articolato, sarà pubblicato la prossima settimana. Il suo iter richiederà pazienza alla tifoseria
L’esterno della tribuna centrale dello stadio Ferruccio di Seregno

Il bando per l’assegnazione del nuovo titolo sportivo e della gestione dello stadio Ferruccio e del centro sportivo Seregnello sarà pubblicato la prossima settimana, ma i tifosi del Seregno dovranno armarsi di pazienza, prima di conoscere il nome della persona che avrà l’incarico di iscrivere una società che rappresenti la città alla stagione agonistica 2024-’25, perché l’iter non si concluderà prima di giugno. Dopo la decadenza della concessione d’uso dello stadio Ferruccio al 1913 Seregno, sodalizio ormai inattivo, perfezionatasi domenica 28 gennaio, la centrale unica di committenza della Provincia di Monza e Brianza caricherà il già citato bando nel giro di pochissimi giorni. «Stiamo rispettando i tempi -ha commentato il sindaco Alberto Rossi-. Purtroppo, anche se apparentemente c’è stata una lunga fase di vuoto, i termini per i ricorsi da parte della vecchia società alla giustizia amministrativa sono scaduti soltanto il 13 dicembre. Acclarata la sua inattività, ci siamo mossi prima con la procedura di decadenza della concessione d’uso dello stadio e poi con la predisposizione del bando per assegnare di nuovo la sua gestione, insieme a quella del centro sportivo Seregnello ed al titolo sportivo. La federazione ci ha garantito l’iscrizione al campionato di Promozione e noi cerchiamo una proprietà forte. La gestione degli impianti va nella direzione di agevolare quello che sarà il suo compito».

Calcio: rispettate le tempistiche indicate dalla federazione

La tribuna centrale dello stadio Ferruccio

Il primo cittadino è entrato quindi nel dettaglio: «Il bando avrà una prima fase conoscitiva, classificata come confronto costruttivo, in cui il Comune di Seregno esprimerà i propri desideri ai massimi livelli ed in cui gli operatori potranno dissentire dalle singole proposte ed avanzarne di ulteriori. La sua scadenza è programmata in aprile. Dopodiché, sulla base delle indicazioni raccolte, andremo a proporre il bando nella sua forma definitiva. Questa fase occuperà il mese di maggio e, presumibilmente all’inizio di giugno, avremo il suo vincitore». Il sindaco ha manifestato ottimismo: «Sappiamo che la procedura è molto articolata e che bisognerà correre, ma le tempistiche indicate dalla federazione per arrivare all’iscrizione del nuovo sodalizio sono pienamente rispettate dal cronoprogramma. Purtroppo, come detto, l’esigenza di aspettare per conoscere le sorti della società precedente ci ha impedito di essere più rapidi. Un bando di questa tipologia serve comunque per scoraggiare eventuali maneggioni dal partecipare». Tra i possibili concorrenti, i nomi circolati sono quelli di Stefano Verga, Maurizio Fazzalaro e Salvatore Rombolà, ma nuove candidature non sono da escludere.

Calcio: sarà possibile continuare ad utilizzare le torri faro

Le maestranze al lavoro nel 2021, per l’intervento su una delle torri faro dello stadio Ferruccio

Intanto, il sindaco nella giornata di giovedì 1 febbraio ha incontrato i rappresentanti della società del gruppo Eni, che reclama il pagamento di quanto pattuito con il 1913 Seregno per la riqualificazione delle torri faro dello stadio Ferruccio. Secondo le indiscrezioni, lo scoperto riguarderebbe buona parte del mezzo milione di euro concordato a suo tempo. «Il confronto è stato positivo -ha illustrato a posteriori Rossi. Abbiamo la garanzia che potremo continuare ad utilizzare l’impianto di illuminazione e la soluzione della problematica non impatterà sul bando per la riassegnazione dello stadio».