Stadio Ferruccio ancora tabù in stagione per il Seregno. Al quarto tentativo, dopo il kappaò in Coppa Italia contro il Villa d’Almè Valbrembana e i pareggi in campionato contro Caravaggio e Caronnese, gli azzurri sono stati costretti alla divisione della posta dallo Scanzorosciate degli ex Giangaspero, in tribuna per infortunio, Di Lauri e Comi, arrivato soltanto sabato mattina e inizialmente in panchina.
La gara, terminata senza reti, ha visto i padroni di casa condurre le danze per quasi l’intero arco dei 90’ e andare vicini alla marcatura soprattutto nella ripresa, quando nella parte centrale, in rapida successione, Capelli prima, Ampollini poi e infine Artaria e Grandi non hanno sfruttato alcune nitide opportunità. Al contrario, gli orobici si sono praticamente limitati alla fase difensiva, impensierendo Lupu raramente e con qualche tentativo dalla distanza. Il punto incamerato ha consentito ai brianzoli di salire a quota sette in classifica, ma non di allungare come avrebbero voluto sulle zone calde, comunque ancora a debita distanza.
Seregno-Scanzorosciate 0-0
Seregno: Lupu; Ronchi (25’ st Calmi), Ampollini, Gritti, Mapelli, Pribetti (22’ st Boselli); Capelli, Esposito, Romeo (34’ st La Camera); Artaria, Grandi (25’ st Cavalcante). A disp.: Mora, Bonaiti, Fasoli, Fumagalli e Conti. All.: Ardito
Scanzorosciate: Aiello; Corno, Paris, Rota; Cortinovis, Di Lauri, Zambelli, Maietti; Manenti; Aranotu (38’ st Comi), Ganea (9’ st Cartella). A disp.: Bergamelli, Acerbis, Suardi, Albini, Carrara, Bertolotti e Magnoni. All.: Valenti
Arbitro: Tomasi di Lecce
Note: ammoniti Pribetti (Se), Ganea (Sc) e Cartella (Sc).