Calcio, giorni di preoccupazione per il Seregno: quale sarà il suo futuro?

La società per ora non ha commentato le voci, che accreditano una sua esclusione dalla prossima stagione. Ma, per evitare il patatrac, serve il saldo degli arretrati
Fabio Iurato, 57 anni, dal gennaio del 2022 alla guida del 1913 Seregno, che ha portato all’inattività

Sono ore di preoccupazione per la tifoseria del Seregno, che attende di avere notizie certe sul futuro della società. Dopo la lettera al suo indirizzo inviatagli in aprile dai giocatori e dallo staff tecnico, che gli avevano sollecitato il saldo delle spettanze in arretrato, il patron Fabio Iurato aveva indicato, da quel che è trapelato, in lunedì 26 giugno la data entro la quale avrebbe provveduto a sistemare la situazione. Una promessa, la sua, che è però rimasta lettera morta, poiché al momento i tesserati non hanno ricevuto i bonifici tanto auspicati.

Calcio: per iscriversi alla nuova stagione, serve il saldo degli arretrati

La scritta all’esterno dello stadio Ferruccio

La circostanza ovviamente inquieta nell’immediato, poiché la Lega nazionale dilettanti ha fissato tra lunedì 10 luglio e venerdì 14 luglio la finestra per iscriversi alla nuova stagione. Per perfezionare l’adempimento, tuttavia, Iurato dovrà obbligatoriamente presentare le liberatorie di atleti e componenti dello staff, attestanti il versamento degli emolumenti di competenza fino al 31 maggio, pena una dolorosa esclusione. Un’impresa non di poco conto, considerato che gli arretrati pare ammontino a 265mila euro, cui andranno aggiunti altri 50mila euro, tra fidejussione ed oneri di iscrizione. L’imprenditore romano, che viene descritto impegnato a trovare una soluzione, fin qui non ha commentato la ridda di articoli rimbalzati negli ultimi giorni sul web, che accreditano ormai come sicura la fine della storia della società, né gli inviti ad andarsene rivoltigli a più riprese dalla tifoseria, attraverso i social network, ma anche con una scritta canzonatoria scoperta giovedì 29 giugno all’esterno dello stadio Ferruccio.

Calcio: martedì 4 prevista l’udienza al Coni per il caso Konatè

Un’eventuale esclusione metterebbe di fronte la piazza, che nel momento in cui sono entrati in società Iurato ed il suo socio Giorgio Coviello, che poi ha salutato anzitempo la Brianza, veleggiava in zona playoff in serie C, al rischio di una stagione senza calcio. Da regolamento, un nuovo sodalizio potrebbe comunque ripartire dalla Promozione o, se la federazione concedesse il suo benestare, dall’Eccellenza. Certezze in proposito non ce ne sono, tuttavia, alla luce appunto del già citato passaggio di metà luglio per l’ancora possibile (anche se problematica) iscrizione dell’attuale società alla serie D. Nel frattempo, il Seregno dovrà comparire martedì 4 luglio, nel pomeriggio, davanti al collegio di garanzia del Coni, a seguito del ricorso presentato dal Breno, inerente il contestato tesseramento del difensore Dramane Konatè. I bresciani, retrocessi in Eccellenza dopo il playout pareggiato al Ferruccio contro gli azzurri, hanno visto ad oggi respinti i loro tentativi di riscrivere la classifica del girone B e questa per loro sembra l’ultima carta da giocare.