La finale del triplo inizierà alle 3:00 della notte italiana tra sabato e domenica: tra i dodici partecipanti, Dallavalle ha saltato 16,86 mentre l’azzurro Ihemeje si è qualificato con la terza miglior misura del primo round (17,13). Alle 4:30 sarà la volta delle staffettisti veloci con l’Italia che è in seconda corsia e affronta il turno decisivo dopo aver abbassato il primato italiano fino a 42.71 in batteria.
Oregon 22: nel salto in lungo esordio di Larisssa Iapichino
Comincia nella mattinata dell’Oregon, la serata italiana, il Mondiale dell’ostacolista Di Lazzaro, nella sesta delle sei batterie dei 100hs alle 20:55 (avanti in 3 più 6 tempi), con l’americana primatista del mondo Kendra Harrison. Alle 21:00 nel lungo esordirà Larissa Iapichino nel lungo: la qualificazione diretta è fissata a 6,75, altrimenti bisogna restare tra le migliori dodici (su 28).
Oregon 22, nella 4×400 spazio al giussanese Vladimir Aceti
Nella nottata italiana è anche l’ora delle 4×400. La Brianza risponde presente: nei quartetti azzurri del team maschile gareggerà il giussanese Vladimir Aceti, assieme a Lorenzo Benati, Brayan Lopez ed Edoardo Scotti. Nella squadra femminile saranno schierate invece Anna Polinari, Ayomide Folorunso, Virginia Troiani e Alice Mangione. Donne in seconda batteria (alle 2.22), in corsia quattro, con Polonia, Bahamas e Giamaica. Uomini alle 2.52 in seconda batteria, corsia tre: presenti anche Belgio, Botswana e Repubblica Dominicana. Il meccanismo per l’accesso alla finale di domenica è quello classico dei tre pass diretti più due tempi di ripescaggio.