Vimercate – Ex Celestica, accordo siglato. Dopo i sei mesi di cassa integrazione in deroga, anche per i 230 lavoratori di Bames riparte la procedura di cassa straordinaria, per altri diciotto mesi. Martedì sindacati e azienda hanno siglato l’intesa, migliorando alcuni degli elementi critici della gestione della cassa. Resta sullo sfondo il tema portante della mancata reindustrializzazione del sito di via Kennedy, a Velasca.
Guardando all’accordo appena firmato, due i nodi principali. Da un lato, il massimo di cinque mesi consecutivi di cassa annua per lavoratore, nel 2010, tetto in qualche caso già raggiunto e in procinto di essere superato: per questi lavoratori l’azienda ha concordato il rientro in reparto da settembre con la garanzia di rimanervi almeno tre mesi da allora a fine anno. L’altro fronte è quello delle spettanze di cassa, che tocca all’Inps erogare direttamente ma che ai lavoratori di Sem non sono ancora giunte. Con il risultato che chi è stato in cassa a zero ore da febbraio a oggi, non ha ancora percepito nulla. “Non abbiamo ottenuto l’anticipo delle spettanze dall’azienda, ma la stessa azienda si è impegnata a erogare una somma mensile a tutti coloro che sono in cassa a zero ore e a conguagliare tale somma per chi lavora per un reddito inferiore a questo minimo stabilito” ha spiegato Gigi Redaelli, segretario generale Fim Cisl Brianza. .
Il vero problema resta però quello dei piani industriali. È incontestabile il ritardo accumulato nell’esecuzione. Per quanto l’azienda adduca ragioni a motivarlo, questa resta la situazione con l’aggravio conseguente sul recupero occupazionale. È necessario che il tavolo istituzionale si riunisca al più presto”.

Anna Prada