Vedano Trent’anni passati velocemente, trascorsi nell’affrontare la cultura in tutte le sue forme ed espressioni. E’ l’«avventura» capitata al Circolo culturale don Primo Mazzolari che dedicherà buona parte del mese di novembre a ricordare il felice anniversario con svariate proposte, senza indulgere nell’autocompiacimento, ma sempre con l’intento di arrivare a coinvolgere tutta la cittadinanza.
Si comincerà sabato 5 con «La più bella avventura», un progetto della sezione Imago e dei fotografi Danilo Arosio, Elio Baioni, Paolo Minotti ed Antonio Riva. La mostra celebrativa dei trent’anni di attività sarà ospitata nell’aula consiliare Aldo Moro, a piano terra del municipio di largo Repubblica, e sarà aperta per due fine settimana consecutivi: sabato 5 e 12, domenica 6 e 13, dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 15 alle 19.30.
Cultura, arte, fotografia, musica, teatro, turismo culturale. In questi settori si è concentrata l’attenzione dei responsabili dell’associazione vedanese negli ultimi sei lustri. E, nel limite del possibile, le iniziative per ricordare la nascita del Circolo, avvenuta il 10 aprile del 1981, ricalcano proprio questi filoni.
Affiancano, infatti, la mostra «La più bella avventura» altri tre appuntamenti: il concerto bandistico del Corpo musicale San Luigi domenica 6 novembre alle 18 alla palestra di via Italia; l’incontro con don Bruno Bignami, presidente della Fondazione Mazzolari, lunedì 7, alle 21, in aula Aldo Moro; stesso luogo, ma venerdì 11, alle 21, la proiezione del film «Mio fratello don Primo».
Da metà novembre a metà dicembre, poi, sarà tutto un susseguirsi di attività. Lunedì 14 novembre è fissato l’inizio del corso di pittura ed espressione artistica «In punta di pennello» con Roberta Beretta; sabato 19 la visita a Pavia per la mostra «Les folies de Montmartre» e, la sera, alla sala della cultura, il concerto del pianista Adalberto Maria Riva; venerdì 25 Raffaele Ateniese parlerà sul tema «I cattolici dall’unità d’Italia alla Carta costituzionale».
Le date di dicembre si divideranno fra turismo culturale e musica: dal 7 al 9 la visita a Salisburgo e dintorni; domenica 11 lo scambio degli auguri e il coro gospel «Unavoce»; sabato 17 il concerto natalizio con il coro Anthem di Monza, diretto da Paola Versetti.
Fra musica e fotografia, fra arte e teatro, fra turismo e cultura, sono stati «trent’anni passati velocemente», caratterizzati -scrivono i responsabili del Circolo- «da un intenso lavoro svolto con entusiasmo e con il conforto di tanta amicizia e stima. Ora, si gira pagina e si guarda agli anni a venire con ancora tanta voglia di fare», per contribuire alla crescita morale e culturale della persona e della società.
ma.s.