Vedano La nuova convenzione fra Comune e asilo Litta; la nuova impostazione delle rette a carico delle famiglie; un rinnovato impegno dei soci e del consiglio d’amministrazione dell’asilo infantile per sensibilizzare la popolazione a favore della scuola paritaria «Litta».

Premessa che meglio inquadra la situazione è la concessione, avvenuta da parte di un istituto di credito, di un finanziamento a lungo termine alla scuola Litta che consolida il debito (i 380mila euro di passivo, cifra comunicata dalla scuola alle famiglie degli iscritti, lo scorso settembre): ora la scuola si trova a dover rimborsare il prestito alla banca con un importo annuo delle rate stimabile in almeno 25mila euro.

Per rispettare questo impegno, la normale gestione delle entrate e delle uscite deve presentare un saldo positivo che consenta di pagare le rate del mutuo e anche di accantonare una «riserva» utile ad affrontare spese impreviste e interventi di manutenzione straordinaria. La «scommessa» è riuscire ad incassare le rette pagate dalle famiglie, i contributi di Comune, Regione e Ministero dell’Istruzione, le quote pagate dai soci e le donazioni da parte di benefattori, in misura tale da coprire le uscite (stipendi e fornitori), oltre a far fronte alla rata del mutuo.

Il consiglio d’amministrazione e l’assemblea dei soci della scuola credono in questa via d’uscita ed hanno puntato a mantenere il numero attuale degli iscritti, circa 170, intervenendo il meno possibile sull’entità delle rette. Per l’anno scolastico 2012-2013, per «mantenere invariata la retta per le fasce più deboli» la scuola ha deciso di chiedere «un piccolo sacrificio alla fascia più alta». Le famiglie con un reddito Isee superiore a 14mila euro pagheranno una retta annuale di 1.551 euro; 1.800 i non residenti e gli anticipatari; il buono pasto sarà di 4 euro al giorno.

I rapporti fra il Comune di Vedano e l’asilo «Litta» tornano ad essere regolati da una specifica convenzione, approvata dalla giunta municipale mercoledì 7 marzo. La nuova convenzione verrà firmata da Alberico Lissoni, da una dozzina d’anni presidente del consiglio d’amministrazione della scuola materna, e da Renata Pozzi, responsabile dell’area Affari generali dell’ente locale. Il contributo comunale fino ad un massimo di 94mila euro sarà finalizzato al contenimento delle rette a carico delle famiglie residenti a Vedano.
Ma. S.