Lissone – Hanno rubato gioielli in un’abitazione di Cantù poi hanno tentato di venderli in un negozio “Compro Oro” di Lissone ma i monili rubati, per circa 3mila euro, avevano incisi i nomi dei proprietari e soprattutto i due furfanti avevano sulla loro auto un navigatore satellitare con impostato l’indirizzo dell’abitazione presa di mira il giorno prima, in via per Cuggiono a Cantù.
Sono così finiti in carcere L.C. 30 anni, di Lissone e T.A. 38 anni, ufficialmente residente in Germania. Entrambi, secondo quanto verificato dalle forze dell’ordine, sono in realtà senza fissa dimora. E’ stato il loro particolare aspetto ad insospettire i carabinieri, che li hanno notati mentre entravano nel negozio di Compro Oro, giovedì pomeriggio.
I militari li hanno fermati e hanno chiesto spiegazioni sui gioielli che avevano in mano, di un valore stimato di circa 3 mila euro. I due hanno fornito solo risposte evasive e così sono stati portati in caserma per ulteriori accertamenti. A questo punto, gli incvestigatori consultando i dati a disposizione hanno scoperto che i monili erano stati rubati il giorno prima a Cantù. Un’ulteriore prova della colpevolezza dei due ladri è stato l’indirizzo impostato sul navigatore satellitare della loro auto. Esattamente quello dell’abitazione svaligiata.
P.F.