Aveva allestito in casa una vera e propria serra per coltivare piantine di marijuana. Quando i carabinieri hanno perquisito il suo appartamento hanno trovato due piante sistemate in uno spazio ricavato nella camera da letto, tra un mobile e l’altro. Erano dentro ad una tenda, imbottita con carta argentata. Una lampada alogena le illuminava e creava il giusto tepore per farle crescere in un ambiente adatto. Di fianco, o c’era anche un ventilatore, per areare a dovere il piccolo spazio costruito appositamente .
L’uomo, 37 anni, pregiudicato, avrà sicuramente letto i manuali che danno consigli su come coltivare le piantine in casa. Non aveva fatto i conti, però, con le forze dell’ordine, che lo hanno sorpreso e arrestato. Il trentasettenne residente in città, è stato fermato dai militari martedì 10 marzo in via Sondrio. Nel corso di un servizio di controllo del territorio, le forze dell’ordine, insospettite, lo hanno bloccato mentre era per la strada e si aggirava con fare sospetto. Sottoposto a perquisizione, addosso aveva piccole dosi di marijuana.
Le forze dell’ordine a quel punto hanno deciso di approfondire la situazione. Hanno quindi perquisito la sua casa. E qui hanno trovato 400 grammi di marjiuana e le due piante, coltivate in una serra domestica dotata di opportuna illuminazione, impianto di areazione e riscaldamento, oltre ad un bilancino di precisione. Prove certe, insomma, dell’attività di spaccio dell’uomo già noto alle forze dell’ordine. Colto in flagranza di reato, il trentasettenne è stato quindi arrestato con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.