Trattori, gasolio, motozappe e tosaerba. I ladri puntano ai mezzi agricoli e quelli della campagna brianzola non fanno eccezione. Al punto che Coldiretti Lombardia denuncia almeno due furti messi a segno a Cesano Maderno e Villasanta tra i cinquanta da inizio anno a fine settembre 2012 per un valore di mezzo milione di euro. «Molti furti rimangono però nell’ombra perché gli agricoltori non denunciano, ma dai dati in nostro possesso – spiegano a Coldiretti Lombardia – emerge la gravità di un fenomeno che pesa sulle tasche delle aziende già piegate dalla crisi economica e di reddittività che sta colpendo l’intero settore». Secondo Coldiretti Lombardia la refurtiva di solito prende la strada dei paesi dell’Est europeo mentre il gasolio viene rivenduto o utilizzato dagli stessi ladri. Per Carlo Franciosi, numero uno di Coldiretti Monza, Milano e Lodi: «Occorre presidiare ancora di più il territorio. Servono sempre maggiori controlli da parte delle forze dell’ordine, specialmente per le cascine isolate».