L’editoriale del direttore Marco Pirola: “Brutti, sporchi e in qualche caso pure cattivi…”

L’editoriale del direttore responsabile del Cittadino, Marco Pirola, di sabato 14 dicembre 2024 sull'edizione della Brianza Nord
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Si va beh. Sarà anche la solita storia. Saremo anche monotoni. Magari pure vecchi. Questo sicuro. Ma non siamo ancora assuefatti a certe notizie. Che una provincia (in questo caso scritto minuscolo) si riduca a festeggiare il ventesimo compleanno invitando un sindaco rinviato a giudizio, proprio non si può vedere. Un’operazione di immagine, di pulizia mediatica che serve solamente ad Alberto Rossi primo cittadino di Seregno i cui pantaloni sono attaccati con il Vinavil ad una poltrona.  Se la scelta dell’invito fosse stata fatta da un presidente di Centrodestra probabilmente avremmo avuto fuori dalla sala le stesse “scimmie urlanti” mafioso, vattene, ladro che c’erano sotto il balcone di casa del suo predecessore (sindaco) Giacinto Mariani quando fu raggiunto da un semplice avviso di garanzia. Poi questo è stato assolto, ma non è successo niente. Nemmeno una scusa. Ah. Un momento. Mi dicono che Luca Santambrogio sia di Centrodestra. Leghista suggeriscono anche. Ma no dai. Non scherziamo. Ma è lo stesso Santanbrogio che va ai convegni di Fratelli d’Italia sul “nulla cosmico” basta che sia anticomunista? Cavolo. È proprio lui. Ma che fine ha fatto la Lega ridotta a fare da reggicoda ad un sindaco di sinistra rinviato a giudizio? Dario Allevi, l’ex presidente della Provincia (questa volta maiuscolo) avrà, ha avuto ed ha ancora oggi mille difetti che non ho mai mancato di sottolineare. Ma con lui una cosa del genere non sarebbe mai successa.  E poi con la sua decisione Santambrogio è riuscito a fare un piccolo miracolo. Rendermi simpatico Fabio Meroni detto “Fabietto”.  Del resto, quando il sole è basso anche i nani (non mi riferisco a Meroni) sembrano giganti. Comunque sì… siamo monotoni.