Tentano furto di grondaie in rameMisinto, arrestati fratelli romeni

Misinto – Stavano cercando di fuggire con trenta metri di grondaia in rame, sono finiti direttamente tra le braccia dei carabinieri di Lentate. Un modo decisamente originale di condividere una passione quello scelto da L.C., 22 anni, e I.C., ventuno anni, fratelli romeni, celibi, disoccupati, residenti a Varedo, beccati in flagranza di reato mentre in compagnia di un connazionale, T.T. 26 anni sempre con casa a Varedo, si trovavano all’interno di un cantiere edile in via Cavour a Misinto non lontano dal municipio del paese. Il tentativo di fare rientro a casa con 2.500 euro in “oro rosso”, all’incirca il valore del loro bottino, risale alle prime ore dello scorso giovedì 22 aprile. É passata da poco mezzanotte, quando i fratelli armati di cacciavite e trapani, insomma tutti gli attrezzi inclusi nel kit del perfetto ladro, entrano nell’area di via Cavour con l’amico, qui l’impresa “Sistedil” di Solaro sta realizzando da mesi una palazzina a uso residenziale. Torce in pugno, cercando di farsi luce per capire dove staccare le grondaie, ma qualcuno nota qualcosa. Nel silenzio più totale della notte risuonano trapano e martello, si vedono stranamente delle luci in un edificio ancora disabitato, scatta la richiesta d’aiuto ai carabinieri. Nell’arco di una manciata di minuti i militari di Lentate sul Seveso sono sul posto, entrano all’interno dell’area e trovano i tre intenti a smontare ben trenta metri di grondaia per un peso totale che si aggira attorno al quintale. La banda è braccata, non ha più scampo, ma ciò nonostante tenta una timida fuga, ma non c’è nulla da fare, i carabinieri hanno bloccato ogni via d’uscita. Gli uomini dell’Arma sequestrano anche la macchina usata per il furto, dove all’interno rivengono rinvenuti altri attrezzi da lavoro come cacciaviti, tronchesine, pinze. Alla caserma lentatese per i tre romeni scatta l’arresto con l’accusa di furto in flagranza di reato e la posizione si aggrava per la detenzione di attrezzi atti allo scasso.

Cri.Marz.