Seveso, battaglia scuole paritarieRespinte le mozioni di minoranza

Seveso, battaglia scuole paritarieRespinte le mozioni di minoranza

Seveso – Non sono passate le mozioni delle opposizioni sulle scuola paritarie che hanno animato il consiglio comunale di giovedì 3 febbraio. Nell’aula magna di via De Gasperi, seduta tra il pubblico, c’era anche una folta rappresentanza dei genitori che mandano i propri bambini nelle tre scuole dell’infanzia parrocchiali. La loro presenza era stata annunciata, ma è stata una presenza pacata, interessata soprattutto a capire cosa comporterà la modifica della convenzione in scadenza a luglio e che prevede l’introduzione dei criteri Isee al fine di determinare i contributi da erogare alle singole famiglie come sostegno alle rette mensili. Agli ultimi punti all’ordine del giorno c’erano appunto le due mozioni presentate dal Partito democratico e dai consiglieri Mastrandrea, Houeis, Sala, Marzorati, Tavecchio e Ragazzo.

Il capogruppo della Lega Nord, Alessandro Lucchini, ha proposto un’inversione dell’ordine del giorno per permettere ai genitori presenti di assistere al dibattito che più interessava loro. Dopo la lettura integrale delle due mozioni, il primo a prendere la parola è stato l’assessore alla pubblica Istruzione Luca Volpi: «E’ da mesi cha abbiamo aperto dei tavoli di lavoro con gli enti interessati. Ho spesso manifestato anche la volontà di incontrare i genitori e proprio questa settimana c’è stato un incontro con alcuni di loro che mandano i propri bambini all’asilo di Seveso centro e di Baruccana, nessuno della scuola di San Pietro era però presente anche se mi è stato comunicato l’intenzione anche da parte loro di incontrarmi ».

Prima della lunga discussione ha preso la parola l’assessore al Bilancio Luca Allievi che con delle slide ha prospettato quelle che saranno le fasce Isee di riferimento per l’erogazione dei nuovi contributi. Subito dopo è stato aperto il dibattito, a tratti polemico. Paolo Butti, capogruppo del Pd, ha ribadito come la mozione presentata dal suo gruppo fosse solo in parte coincidente con la mozione bipartisan presentata dagli altri consiglieri che chiedevano la proroga di un anno della convinzione vigente. La mozione del Pd era più di indirizzo generale sul discorso scuole, non solo incentrata sulle paritarie dell’infanzia, ma anche sulla necessità di realizzare una nuova scuola materna pubblica. Il Pd chiedeva, inoltre, di ripristinare anche il contributo economico nei confronti delle scuole elementari e medie di Seveso. Entrambe le mozioni non sono però state approvate dalla maggioranza del consiglio comunale.
Ivan Bavuso