Seveso alla scoperta dell’universoQuattro serate tra stelle e cosmo

Anche quest'anno «Scienza a Seveso», il ciclo di conferenze scientifiche organizzate da Sergio Riva e Paolo Cappelletti si svolgerà nella sala conferenze della Fondazione Lombardia per l'ambiente. Quattro serate per raccontare di stelle e cosmo.
Seveso alla scoperta dell’universoQuattro serate tra stelle e cosmo

Seveso – Anche quest’anno «Scienza a Seveso», il ciclo di conferenze scientifiche organizzate da Sergio Riva, direttore dell’Istituto di chimica molecolare del Cnr di Milano, e Paolo Cappelletti, vice presidente della multinazionale Micron, si svolgerà nella sala conferenze della Fondazione Lombardia per l’ambiente (Fla). L’iniziativa è promossa da Euresis (Associazione per la promozione e lo sviluppo della cultura e del lavoro scientifico) e dalla Fla, in collaborazione con la scuola Frassati e con il patrocinio della Provincia di Monza e Brianza e del comune di Seveso.
Tenendo presente che la Fondazione intende realizzare un planetario nel suo giardino, gli organizzatori hanno deciso che le stelle e il cosmo saranno il tema conduttore delle quattro serate, che inizieranno il 15 marzo alle 21 con il professor Francesco Bertola, ordinario di astrofisica all’università di Parma, che parlerà della «Via Lattea nei miti e nell’arte».
Il 22 marzo sarà la volta del dottor Maurizio Tomasi, astrofisico dell’Università degli studi di Milano, che descriverà la nostra galassia, che è composta da centinaia di miliardi di stelle, materia oscura e un gigantesco buco nero centrale. Il 6 aprile toccherà al professor Marco Bersanelli, ordinario di astrofisica dell’Università degli studi di Milano, che nel 2007 era già venuto a Seveso per descrivere il satellite Plank lanciato nel 2008, sulla base di un progetto congiunto di Stati Uniti e Europa, per studiare i primi istanti del cosmo dopo il «Big Bang».

Parlando sul tema «Il cosmo: da Dante al satellite Plank», Bersanelli evidenzierà sorprendenti analogie tra la visione dantesca del cosmo e la realtà, ma soprattutto illustrerà le più recenti scoperte di Plank, da lui comunicate pochi giorni prima in un convegno di scienziati europei riunito in Olanda. Si tratta di una anticipazione simile a quella che fece l’anno scorso, sempre in una serata di «La scienza a Seveso», il direttore del Cern di Ginevra Lucio Rossi, quando parlò del «bosone di Higgs» che fu dimostrato sperimentalmente dopo qualche mese.

Le serate si concluderanno con una conferenza della dottoressa Paola Platania, astrofisica dell’Università degli studi di Milano, che illustrerà la mostra per bambini «Le stelle, la terra e…io» di cui è curatrice. La mostra sarà allestita dal 7 al 14 aprile nell’auditorium della sede della Fla e sarà visitabile dalle 15.30 alle 19. Per le scuole esiste la possibilità di prenotare visite guidate al mattino telefonando allo 0362/553.974. Con lo stesso orario e modalità sarà possibile visitare anche la mostra sulla via Lattea allestita al secondo piano della Fondazione.
Francesco Botta