Seregno – La vita di un giovane e promettente scienziato, Gabriele Corbelli, 31 anni, residente a Perticato di Mariano ma molto conosciuto a Seregno per aver frequentato per tredici anni il collegio Ballerini dove si è sempre distinto come studente modello, è stata stroncata nella notte tra martedì e mercoledì da un arresto cardiaco.
Si era laureato in fisica alla Statale di Milano con 110 e lode conseguendo anche il dottorato di ricerca. E con Luca Ravagnan e Cristian Ghisleri, anch’essi ricercatori dell’università Statale, aveva creato «Wise», una tecnologia innovativa che utilizza le nanotecnologie per produrre componenti elettronici su supporti polimerici elastici, utili alla realizzazione di elettrodi per la neuro modulazione (terapia che cerca di cambiare o inibire alcuni impulsi del sistema nervoso in maniera reversibile) destinati a curare malattie come l’Alzheimer, il Parkinson e il dolore cronico.
Una ricerca presentata anche dalla Rai, al Tg2. I tre ricercatori nel corso dell’intervista avevano confermato la volontà di rimanere in Italia per sviluppare la loro idea tramutandola in un progetto di ricerca industriale.
Corbelli al di fuori della ricerca era anche un artista: buon pittore e abile fotografo. Ha esposto le sue opere in più gallerie milanesi in momenti diversi, offrendo le sensazioni colte in luoghi familiari, cercando di far capire cosa ci fosse di comune.
Paolo Volonterio