Monza – È facile: basta scrivere un racconto, una poesia, fare un disegno o una fotografia. Poi, l’autore migliore, vola a New York. Basta rispettare poche regole: essere uno studente delle scuole medie inferiori o superiori della Lombardia e creare sul tema “Il parco di Monza: le metamorfosi della natura nel corso di una stagione o delle stagioni”, poi confezionare il tutto e spedirlo entro il 31 maggio (la data è stata prorogata) alla Casa della poesia, che ha organizzato il concorso speciale per gli studenti in collaborazione con il Consorzio Villa reale. Perché New York? Perché il titolo più generale del concorso guarda oltre oceano e recita “Il parco in città: Monza e New York”, per sottolineare che il capoluogo brianzolo e la capitale culturale degli Stati uniti hanno in comune due dei più grandi parchi urbani al mondo.
Con la Casa della poesia di Monza (in popup il sito con tutti i documenti per partecipare) e il consorzio ci sono molti altri alleati, per l’iniziativa: il consolato generale degli Stati uniti a Milano, Comune, Provincia e Regione, poi il Festival degli orti e il ministero per l’Ambiente, Ferdparchi, Wwf, Greenpeace e Legambiente, Fai ed Expo. Per la sezione di narrativa basta proporre un testo inedito, da racconti brevissimi a un massimo di cinque cartelle di 1800 battute l’una; per le poesie, inedite, una sola opera di non più di 45 versi; per le arti grafiche qualsiasi tecnica, purché di dimensioni limite di 70 per 100 centimetri; per la fotografia, qualsiasi tecnica o supporto, stampato ad almeno 15 per 20 centimetri. Il concorso è gratuito, avrà una giuria per sezione e i testi narrativi potranno essere stampati in un’antologia. Le premiazioni sono in programma a settembre, il viaggio a New York è per due persone.