Monza – «Tempo al tempo». Lo ha scritto Arianna Errigo su facebook all’indomani della vittoria in Coppa del mondo di fioretto, nella finale in cui l’Italia ha battuto la Russia degli ex coach azzurri Stefano Cerioni e Giuseppe Bortolaso. Una gara non facile per tutte, un po’ più difficile per la brianzola che a inizio anno aveva accusato il colpo dell’addio del suo maestro. E che nella finale di domenica ha avuto un passaggio a vuoto, subendo un parziale di 5-17 nell’ultimo assalto. Senza però pregiudicare il 45-36 finale.
«Ho passato un weekend difficile – ha scritto l’oro olimpico a squadre e argento individuale a Londra 2012 sulla sua pagina – Ogni assalto, di fronte, trovavo delle montagne, non avversarie. Vedere chi dava l’anima per me, dall’altra parte, non è stato facile. Abituarmi che la voce a te familiare, non fosse per te, non è stato facile. Vederli con tute di colori diversi da quelli dell’Italia, non è stato facile. Vedere gli stessi gesti fatti ad altre persone, non è stato facile. La conclusione è che la vita stessa non è facile, quindi ci vorrà del tempo per metabolizzare. Approfittatene finché potete perché poi saranno cavoli vostri!».

E poi il pensiero alla squadra, a San Pietroburgo rinnovata al 50 per cento rispetto alle olimpiadi: «Detto ciò, il mio pensiero e bacio va a Ilaria Salvatori. Rimarrà fuori per un periodo e ieri è stata sempre in panchina a sostenerci. Una presenza importante per tutte noi. Quando hai solo da perdere, non è facile, ma grazie a Elisa, Benedetta e Alice siamo riuscite a vincere, in una gara a squadre più difficile che mai!».