Saronno-Seregno, debutto amaroGuasti, ritardi, proteste e vandali

È stato un debutto affatto sereno per la nuova tratta Saronno-Seregno. Domenica ha dovuto fare i conti con ritardi e guasti, lunedì con picchetti dei lavoratori di Trenord. E pure con i vandali che hanno ricoperto di graffiti numerose stazioni della tratta.
Saronno-Seregno, debutto amaroGuasti, ritardi, proteste e vandali

Seregno/Ceriano – È stato un debutto affatto sereno per la nuova tratta Saronno-Seregno. Domenica ha dovuto fare i conti con ritardi e guasti, lunedì con picchetti dei lavoratori di Trenord. E pure con i vandali che hanno ricoperto di graffiti numerose stazioni della tratta. Il treno inaugurale, benedetto a Seregno dal governatore lombardo Roberto Formigoni, è stato accolto a Saronno da una nutrita rappresentanza di lavoratori Trenord, in banchina per protestare contro turni di dieci ore e mancanza di programmazione dell’organizzazione del lavoro. E per sottolineare la carenza di sistemi di sicurezza che, dicono i sindacalisti, è affidata solo ai macchinisti a bordo dei convogli.

Non è stato l’unico guaio: domenica un guasto all’impianto di elettrificazione tra Seveso e Seregno ha bloccato un convoglio per ore sul binario, costringendo l’istituzione di bus sostitutivi. Il treno ha ripreso a circolare solo dopo le 14. Ma le difficoltà si sono estese anche a un lunedì che non è stato facile per i pendolari e per i lavoratori.
Infine i vandali. Nella notte tra sabato e domenica ignoti graffitari sono entrati in azione soprattutto nelle stazioni Ceriano-Solaro e Ceriano-Groane ricoprendo di scritte pareti interne ed esterne, muri di cinta e anche qualche treno. In questo caso, basterà una mano di bianco.