Monza –   Tutto è nato da un comunicato della Fir diramato da Roma: «L’organo di governo del rugby italiano ha esaminato la situazione degli Aironi Rugby, ritenendo suo malgrado di non poter accettare le richieste economiche della franchigia, oltre quanto già messo a disposizione dalla Fir, per proseguire l’attività. Il Consiglio ha pertanto disposto all’unanimità la revoca della licenza di partecipazione alla franchigia Aironi dal Pro 12 al termine della stagione sportiva in corso».

A seguito di questa pessima notizia per la franchigia lombardo-emiliana che disputava a Monza le gare casalinghe di Celtic league, si aprono diversi scenari. La possibilità più evocativa per la brianza, che trapelerebbe da fonti interne al consiglio federale, è quella di una franchigia creata dalla Federazione stessa che possa giocare a Monza o in alternativa a Roma o a Parma. Dopo l’esclusione degli Aironi è stato approvato, infatti, un bando di partecipazione volto ad identificare una nuova entità sportiva per la partecipazione al Pro 12, il bando che a breve sarà pubblicato prevede come termine ultimo per la manifestazione di interesse la data del 25 aprile 2012, se nessuno si farà avanti prenderebbe sempre più corpo che l’ipotesi che la Federazione possa gestire direttamente una franchigia da portare in Celtic League come confermato da una nota della Federazione. 

«Il Consiglio ha altresì deliberato – conlude la nota – che in mancanza di adeguate candidature, la Fir per ottemperare agli impegni assunti nei confronti del Pro 12, parteciperà temporaneamente con una squadra a gestione federale». E in questo caso non è detto che sia proprio Monza a poter ospitare le gare di questa ipotetica squadra. Dal Rugby Monza dichiarano di non essere stati informati di questa eventualità e, per il momento, restano alla finestra in attesa di sviluppi. 
A. Tre.