Seregno – Ai Carabinieri della stazione di Carate Brianza, intervenuti su segnalazione del servizio di sicurezza del centro commerciale, ha spiegato di non aver resistito ad un istinto di cleptomania, anche se la giustificazione, a fronte della qualità del piccolo computer di cui si era impadronito, è stata accolta con nulla di più qualche sorrisino. G.B., 72 anni, residente in città, è stato quindi arrestato per furto aggravato ed il prossimo 4 maggio dovrà comparire in tribunale, per la celebrazione del processo a suo carico. Teatro dell’episodio è stato il Saturn di via Furlanelli a Verano Brianza, dove lo scorso 19 aprile l’anziano, un passato tranquillo alle spalle, si è impossessato di un portatile di ultima generazione, eliminando con cura tutti i sistemi antitaccheggio prima di imboccare l’uscita riservata a chi se ne va senza acquistare. La scarsa esperienza criminale ha però tradito il pensionato, che si è mostrato tutt’altro che tranquillo agli uomini del personale di vigilanza, inducendoli inevitabilmente ad una verifica. A quel punto, il ladruncolo improvvisato ha cominciato a farfugliare una scusa dietro l’altra, ma non è riuscito a commuovere chi gli stava di fronte: l’arrivo sul posto dei militari dell’Arma ha chiuso il cerchio con l’arresto, ormai inevitabile. La prima e più seria conseguenza negativa con cui G.B. dovrà fare i conti, in attesa di conoscere l’entità della condanna che gli sarà comminata, è stata probabilmente la vergogna per il comportamento di cui si è macchiato.
P. Col.