Monza – Sono bastati due pugni per mandare un 19enne all’ospedale con la mandibola rotta e 40 giorni di prognosi. Facile per S.I. un ucraino 29enne: si tratta infatti di un pugile professionista con residenza in Brianza dove frequenta varie palestre e ring, così come a Milano. E’ stato rintracciato e denunciato per lesioni gravi alla Procura di Novara dagli agenti della polizia di Stato dopo che si era dato alla fuga, qualche giorno fa, al termine di una rissa con connazionali nella città piemontese.
Una lite per futili motivi rapidamente degenerata ed altrettanto velocemente terminata quando il boxeur ha sferrato un uno-due sul volto del 19enne, strammazato a terra con la mandibola fratturata. Soccorso e trasferito all’ospedale, non è in grado di parlare e dovrà essere sottoposto ad un intervento chirurgico.
Gli agenti, memori di un episodio analogo accaduto a Milano, quando un altro pugile ucraino aveva colpito mortalmente una donna in metropolitana, si sono immediatamente attivati per rintracciare l’aggressore. Per giorni hanno battuto tutte le palestre della zona e non solo fino a giungere in provincia di Vercelli dove si era appena concluso un torneo di boxe. All’esterno della palestra, l’immagine del vincitore, proprio S.I.: mostrata alla vittima, l’ha subito identificato.
Roberto Magnani