Agrate Brianza – Il miglior regalo per la festa della donna? Per una 19enne di Agrate Brianza è stato senz’altro l’arresto del suo persecutore, finito in manette alla fine della scorsa settimana con l’accusa di stalking. La vittima è una giovane che risiede in città e che qualche tempo fa ha intrecciato una breve relazione con E.D., quel ragazzo straniero, di origine albanese, solo poco più grande di lei: 22 anni. Le manette sono scattate ai suoi polsi grazie all’intervento del nucleo radiomobile dei carabinieri di Vimercate, intervenuto proprio su segnalazione della vittima, esasperata dalle minacce e dai pedinamenti del suo ex fidanzato. Il primo approccio con le forze dell’ordine ha preceduto di qualche giorno l’arresto. La 19enne, resasi conto di essere seguita costantemente dall’albanese, si è rivolta ai militari raccontando delle persecuzioni, delle mail e dei messaggi continui sul cellulare. Tutti firmati da quel ragazzo e intrisi ora di toni sentimentali ora di più o meno velate minacce. La donna è stata invitata a segnalare il fatto in flagranza e così, quando le è capitato di nuovo di notare il suo ex appostato alla fermata dell’autobus in via Matteotti, all’ora di pranzo, non ci ha pensato due volte, ha chiamato il 112 e ha chiesto l’intervento dei carabinieri.

La pattuglia della radiomobile è arrivata rapidamente, cogliendo sul fatto il giovane stalker, peraltro incensurato, e arrestandolo. Il ragazzo è stato condotto poi nel carcere di Monza, a disposizione dell’autorità giudiziaria. Il nuovo tipo di reato, formalizzato circa un anno fa, sta riscuotendo una grande attenzione e politiche di prevenzione anche a livello ministeriale. In verità, i casi registrati finora nel Vimercatese non sono particolarmente numerosi. Qualche precedente comunque non manca, a partire già dai primi mesi in cui il reato è stato inserito. Nel maggio 2009, un arresto per stalking è stato effettuato dai carabinieri di Bernareggio e Vimercate che hanno fatto scattare le manette ai polsi di un 34enne di Ronco Briantino pregiudicato e accusato di aver perseguitato per mesi la sua ex. La vittima era una 20enne di Bernareggio che aveva subito percosse, minacce, scenate se si fermava a chiacchierare con qualcuno in strada e il furto dell’auto. Caso eclatante anche a Brugherio dove l’arresto è arrivato per un 50enne che torturava una 18enne con messaggi e pedinamenti che coinvolgevano l’intera famiglia. Le lettere d’amore non sono cessate nemmeno quando lui è finito in carcere.